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20 Nov [18:30]

Alcaniz - 2° turno
Marciello strepitoso con Strakka

Massimo Costa

"Ha una strana idea Raffaele...", ci diceva Francesco Pon, presente ad Alcaniz per seguire i piloti del Ferrari Driver Academy. Si era a una mezzora dalla fine del 2° turno e Marciello comandava la classifica con 1'40"353. Entrato in pista per un run con gomme che avevano 60 km, il neo campione del FIA F.3 si è spinto a 1'40"071. Ma non gli bastava. La strana idea di Marciello era quella di togliere almeno altro mezzo secondo e magari avvicinare il record della pista siglato da Stoffel Vandoorne esattamente un anno fa, il 23 novembre: 1'39"085. In serbo, il team Strakka aveva ancora un set di gomme nuove. Tornato ai box, Marciello si è visto superare da uno straordinario Esteban Ocon con 1'39"985. La miccia era accesa.

Marciello è uscito dalla corsia box come una furia. Ma la pista si stava raffreddando, la temperatura dell'aria cominciava ad abbassarsi. Difficile riuscire a scaldare a dovere le gomme. I primi giri infatti, non sono stati semplici, ma dopo 4-5 tornate, Marciello ha iniziato la "rumba": 1'39"8, 1'39"7, 1'39"5, poi il gran finale 1'39"2, per la precisione 1'39"258. Che non è il record, della pista, ma ha ampiamente superato le aspettative del pilota italiano. Ed ha lasciato a bocca aperta gli uomini Strakka ex P1, non troppo abituati a prestazioni del genere negli ultimi anni, ma da sempre ritenuti "depositari" di set-up molto validi. E lo hanno dimostrato.

Marciello grande mattatore dunque, ma anche Ocon ha vissuto una giornata decisamente speciale. Dopo l'1'39"985 non si è ulteriormente migliorato, però per essere stata la sua prima volta in Renault 3.5, l'esito finale è stato più che convincente. Tanto da far sembrare il baby francese un veterano della categoria. Ocon, ricordiamo che fa parte dello Junior Lotus, ha subito portato al limite la monoposto del team Charouz e per tutta la giornata non ha commesso errori. Tra Marciello e Ocon si è inserito con forza Sergey Sirotkin, col team Fortec. Inizialmente al russo era stato tolto il tempo perché la sua vettura era sottopeso, ma a un'ora dal termine Renault si è accorta di un errore nelle bilance e la situazione originaria è stata ripristinata. Sirotkin ha siglato 1'39"841 ed è risultato il primo tra i piloti che hanno gareggiato in WSR nel 2013.

Ancora una convincente prestazione ha offerto Oliver Rowland, per il team Fortec, quarto davanti a Matias Laine (Strakka), che come già a Montmelò sta evidenziando ottimi progressi rispetto ai risultati ottenuti nel corso del campionato. Interessante la crescita di Zoel Amberg nel corso della giornata, sesto con la Dallara Dams. Dietro di lui ha conclus un buon Pietro Fantin, che con la cura Draco sta compiendo notevoli progressi dopo un difficile 2013 con Arden Caterham. Grande sorpresa ha suscitato Jack Aitken, rookie al pari di Ocon, ottavo con la Dallara Arden Caterham.

L'inglese ha preceduto un coriaceo Luca Ghiotto che ha svolto un vasto lavoro con il team Pons, iniziato martedì con il test in forma privata. Il vicentino è stato tra i primi a montare le gomme nuove ottenendo 1'40"778 a un'ora dal termine della sessione. Dopo di che ha terminato la due giorni con la squadra spagnola e domani sarà impegnato con Draco. Nel secondo turno non vi sono stati miglioramenti da parte di Alex Lynn e Felix Rosenqvist, rispettivamente con Dams e ISR. Riccardo Agostini con AVF ha concluso diciottesimo, purtroppo rallentato da noie al motore.

Mirko Bortolotti ha migliorato notevolmente rispetto al mattino concludendo con 1'41"596 e cominciando a prendere "in mano" la vettura. Antonio Fuoco ha invece girato solo nel 1° turno, poi ha lasciato la macchina ad Andrea Pizzitola, che però non ha montato gomme nuove limitandosi ad allenarsi per il test che sosterrà domani e venerdì. Macchine ferme in Comtec dopo che stamane aveva girato molto bene Jack Dennis. Domani il team inglese accoglierà Nico Muller e Liam Venter. Una sola vettura in pista per ISR, quella di Rosenqvist che domani sarà rimpiazzato da Jazeman Jaafar, oggi con Tech 1.



Mercoledì 20 novembre 2013, 2° turno

1 - Raffaele Marciello - Strakka - 1'39"258 - 38 giri
2 - Sergey Sirotkin - Fortec - 1'39"841 - 41
3 - Esteban Ocon - Lotus Charouz - 1'39"985 - 54
4 - Oliver Rowland - Fortec - 1'40"022 - 35
5 - Matias Laine - Strakka - 1'40"123 - 35
6 - Zoel Amberg - Dams - 1'40"375 - 30
7 - Pietro Fantin - Draco - 1'40"412 - 39
8 - Jack Aitken - Arden Caterham - 1'40"540 - 46
9 - Luca Ghiotto - Pons - 1'40"778 - 29
10 - Jazeman Jaafar - Tech 1 - 1'40"847 - 33
11 - Marlon Stockinger - Lotus Charouz - 1'40"881 - 53
12 - William Buller - Arden Caterham - 1'40"890 - 43
13 - Alex Lynn - Dams - 1'40"948 - 31
14 - Matthieu Vaxiviere - Pons - 1'40"955 - 27
15 - Pierre Gasly - Tech 1 - 1'41"027 - 44
16 - Felix Rosenqvist - ISR - 1'41"090 - 29
17 - Dean Stoneman - Carlin - 1'41"183 - 34
18 - Riccardo Agostini - AVF - 1'41"226 - 41
19 - Matt Parry - Carlin - 1'41"450 - 41
20 - Nikolay Martsenko - Zeta - 1'41"510 - 20
21 - Mirko Bortolotti - Draco - 1'41"596 - 30
22 - Roman Mavlanov - Zeta - 1'41"839 - 35
23 - Andrea Pizzitola - AVF - 1'42"812 - 36