1 Nov [10:09]
Alcaniz - Gara 1
Vernay e Alfa on fire
Michele Montesano
La tappa spagnola del WTCR è iniziata nel segno di Jean-Karl Vernay. Il francese, sul circuito di Alcaniz si è ripreso con gli interessi la pole persa sabato, andando a conquistare la prima vittoria stagionale. Il pilota della Giulietta by Romeo Ferraris ha riportato in gara 1 l’Alfa Romeo sul tetto del mondo. Santiago Urrutia, giunto secondo sul traguardo, non è riuscito minimamente a impensierire Vernay. Terzo Gilles Magnus che si conferma, ancora una volta, fra i migliori rookie di questa stagione.
Vernay è stato autore di una partenza perfetta. Scattato dalla terza piazzola, l’Alfista ha scalzato Magnus e il poleman Norbert Michelisz portandosi in prima posizione. Il francese, ha poi abilmente condotto la gara fino al calare della bandiera a scacchi. Da parte sua, Michelisz ha avuto un pessimo avvio. Il campione in carica, nel corso delle prime due tornate è stato inghiottito dal gruppo. Ne ha approfittato Urrutia, scattato settimo, abilissimo a risalire in terza posizione. L’uruguaiano ha poi superato, nel corso del secondo passaggio, anche Magnus issandosi al secondo posto.
Congelato il podio, dietro si è vista la vera battaglia fra sportellate e contatti ai limiti del lecito. Ne sono stati protagonisti, e vittime, Thed Björk e Tom Coronel. Lo svedese, dopo aver ricevuto un duro colpo al posteriore della sua Lynk & Co, è stato costretto al mesto ritiro. Coronel invece, è rientrato ai box dopo che la sua Audi ha lamentato problemi al motore.
A chiudere in quarta posizione l’idolo di casa Mikel Azcona: partito quinto, lo spagnolo è stato autore di una gara accorta. Il pilota Cupra ha risparmiato la sua Leon per gara 2 dove partirà dalla prima posizione, in seguito ad un’ulteriore revisione delle qualifiche da parte dei commissari. Quinto posto per il nostro Gabriele Tarquini. Il Cinghio, al termine di una gara tutta in difesa, ha preceduto Michelisz. Settimo Yvan Muller, che ha dato sfoggio di tutta la sua esperienza per rintuzzare gli attacchi di un arrembante Luca Engstler. Nono posto per Bence Boldizs in costante crescita. A chiudere la Top-10 la prima delle Honda Civic con Nestor Girolami.
Capitolo a parte per i due pretendenti al titolo: Yann Ehrlacher ha ingaggiato un duello serrato con Esteban Guerrieri. I due si sono scambiati la posizione, e relative sportellate, per quasi un intero giro. Il francese è poi riuscito a dare la stoccata vincente nel sesto passaggio. Ehrlacher ha concluso la gara all’undicesimo posto, guadagnano punti preziosi su Guerrieri tredicesimo al traguardo.
Domenica 1 novembre 2020, gara 1
1 - Jean-Karl Vernay (Alfa Romeo) - Mulsanne - 10 giri
2 - Santiago Urrutia (Lynk & co) - Cyan - 0"881
3 - Gilles Magnus (Audi) - Comtoyou - 3"478
4 - Mikel Azcona (Cupra) - Zengő - 4"661
5 - Gabriele Tarquini (Hyundai) - BRC - 5"815
6 - Norbert Michelisz (Hyundai) - BRC - 11"271
7 - Yvan Muller (Lynk & co) - Cyan - 13"898
8 - Luca Engstler (Hyundai) - Engstler - 14"709
9 - Bence Boldizs (Cupra) - Zengő - 17"577
10 - Néstor Girolami (Honda) - Münnich - 19"651
11 - Yann Ehrlacher (Lynk & co) - Cyan - 21"683
12 - Nathanaël Berthon (Audi) - Comtoyou - 21"936
13 - Esteban Guerrieri (Honda) - Münnich - 27"501
14 - Tiago Monteiro (Honda) - Münnich - 28"101
15 - Attila Tassi (Honda) - Münnich - 36"185
16 - Gábor Kismarty-Lechner (Cupra) - Zengő - 36"500
17 - Nicolas Baert (Audi) - Comtoyou - 37"081
18 - Josh Files (Hyundai) - Engstler - 38"222
Giro più veloce: Gilles Magnus 2'06"689
Ritirati
Tom Coronel (Audi) - Comtoyou
Thed Björk (Lynk & co) - Cyan
Aurélien Comte (Renault) - Vuković
Il campionato
1.Ehrlacher 174 punti; 2.Guerrieri 150; 3.Vernay 136; 4.Muller 123; 5.Magnus 117; 6.Girolami 112; 7.Coronel 101; 8.Berthon 97; 9.Azcona 93; 10.Urrutia 91.