28 Apr [15:24]
Alfa Romeo ancora a 0 punti,
ma è in credito con la fortuna
Jacopo Rubino - XPB Images
La buona Alfa Romeo vista nei test, per adesso, è ancora a mani vuote nella stagione 2021 di Formula 1. 0 punti a Sakhir, 0 a Imola, a Portimao andrà meglio? Il potenziale c'è, ma servirebbe soprattutto un pizzico di buona sorte, che non ha certo assistito Kimi Raikkonen e soprattutto il nostro Antonio Giovinazzi: in Bahrain il pilota italiano ha pagato un problema al cambio gomme, costato circa 7 secondi preziosi, mentre al Gran Premio dell'Emilia Romagna una visiera a strappo raccolta in pista ha tappato una presa di raffreddamento dei freni posteriori. L'inevitabile sosta d'emergenza ha rovinato la strategia. "Eravamo in corsa per il nono o decimo posto", ha ricordato Antonio. "Non vedo l'ora di tornare in macchina, sento che non abbiamo ottenuto quanto avremmo meritato". Fortuna cercasi.
Nel Mondiale Costruttori il team svizzero al momento è ottavo, tenendo dietro Haas e Williams come nel 2020. Ma la C41 sembra una macchina per guardare agli avversari davanti, più che alle spalle, magari approfittando degli inizi stentati di Aston Martin e Alpine, sulla carta molto più ambiziose.
"Sappiamo di essere in una lotta molto serrata, e di poter portare a casa qualche buon risultato se le cose vanno per il verso giusto", ha insistito Giovinazzi. Stessa linea di pensiero per il compagno Raikkonen: "Non siamo lontani, a metà gruppo possiamo battagliare con chiunque, facendo bene il nostro lavoro e con un po' di fortuna, che fin qui ci è mancata".
Il finlandese a Imola aveva in realtà tagliato il traguardo nono, e avrebbe messo in cassaforte due punti, ma a motori spenti è arrivata una penalità di 30" a dir poco paradossale. Dopo la bandiera rossa per l'incidente Bottas-Russell, Raikkonen nel giro di formazione sotto safety-car ha commesso un errore, perdendo due posizioni. Il muretto box, temendo una sanzione come quella data a Sergio Perez, ha avvertito di non recuperare il piazzamento originario, ma nel caso di Iceman era consentito. Anzi, era obbligatorio, altrimenti sarebbe toccato lo start dalla pit-lane. L'infrazione alla procedura ha costretto i commissari ad intervenire.
Sportivamente parlando, un controsenso: l'articolo incriminato del regolamento, il 42.6, in vista del Gran Premio del Portogallo dovrebbe essere infatti sistemato, come riportato da Auto Motor und Sport. Ora in Alfa sperano di riscuotere presto il credito maturato con la dea bendata.