24 Apr [18:03]
Alla Nissena il secondo atto CIVM
Gianluca Marchese
Sarà un bollente weekend quello della 61^ Coppa Nissena, seconda del Tricolore Montagna a una settimana soltanto da Erice. A Caltanissetta si rinnoveranno alcune sfide al limite già di scena domenica scorsa e allo stesso tempo se ne aggiungeranno di nuove, facendo sì che il secondo weekend siciliano di fila appaia come una più “reale” apertura del CIVM. Con Faggioli ancora assente (per la concomitante austriaca Rechberg), Merli e l'Osella FA30 RPE sfidano Scola e la PA2000 Honda, super interpreti di Erice e al comando della classifica tricolore, intanto confidando su un'auspicata affidabilità dopo il ritiro in gara-2 a Erice al debutto col prototipo appena assemblato e poi cercando di approfittare di un tracciato, 5450 metri di pura adrenalina, dove le motorizzazioni tre litri possono essere sfruttate al massimo.
Nel duello di vertice, come Scola pure loro su cilindrate due litri, potrebbero inserirsi il sorprendente Castiglione con la F.Master e gli altri piloti sulle PA2000, con motivazioni diverse: Cubeda per rifarsi dallo sfortunato inconveniente che lo ha fermato a Erice, Fattorini per continuare la crescita al debutto sulla biposto e Conticelli jr per confermare i progressi registrati con il podio assoluto di domenica. Senza dimenticare il “senior” sulla PA30 Zytek, oltre alle Lola.
Due sono poi i fronti caldi. Il primo riguarda i prototipi CN, dove il leader Magliona cerca il bis con l'Osella PA21 Evo Honda gommata Pirelli ritrovandosi di fronte per la prima volta in stagione il rivale Iaquinta, su coperture Avon, ulteriore motivo di confronto. La Nissena, anche per la presenza di entrambi i pretendenti allo scudetto, inizierà poi a delineare meglio il “peso” attuale di Corona, Ligato e Lombardi nella categoria. L'altro gruppo da tenere d'occhio è l'E1. Dopo il pareggio di Erice, Gramenzi sull'Alfa 155 DTM e Giuliani sulla Lancia Delta Evo sono al secondo atto, che però ospiterà pure il campione 2014 Piero Nappi sulla Ferrari 550. Attesi pure il pistard e debuttante in salita Bettera sulla Renault Megane Trophy, in netto progresso a ogni cronoscalata disputata a Erice, e il duello Aragona-Chirico in 1600.
Ha vinto la prima e preso la testa del gruppo GT il padovano campione in carica Roberto Ragazzi con la Ferrari 458, il quale dovrà guardarsi dai nuovi attacchi della Porsche 997 di Francesco Leogrande, che a Erice ha dimostrato di volersi battere con ogni mezzo. In cerca del giusto feeling con la nuova Lamborghini Gallardo Super Trofeo sarà il siracusano Ignazio Cannavò, mentre altra 458 del Cavallino è quella dell'altro portacolori Superchallenge Bruno Jarach, terzo domenica scorsa.
Alle 9.30 di sabato 25 aprile scatterà la prima delle due manche di ricognizione, domenica il via della Coppa Nissena con gara-1 alle 9 e gara-2 a seguire.
Nella foto, Merli cerca riscontri positivi a Caltanissetta sull'Osella FA30 RPE che ha esordito a Erice