4 Mag 2017 [12:22]
Alonso: «Il piede destro
si rifiutava di spingere»
Stefano Semeraro
Un Alonso moderatamente soddisfatto, quello uscito dal rookie test di Indianapolis, ma anche ben conscio delle difficoltà che ancora lo aspettano sulla strada della 500 Miglia. «Per ora è stata una gran bella esperienza, ma adesso le cose cominciano a farsi serie. È stato un giorno molto utile per prendere contatto con un mondo diverso e iniziare ad andare un po' più veloce. La strada è ancora lunga, ma sono contento di questo primo passo».
«È stato un buon inizio per capire come posso girare più veloce – ha continuato l'ex campione di F.1 – All'inizio magari ho avuto qualche problema a raggiungere il riferimento minimo, poi le cose sono migliorate. Nei primi giri, il piede destro aveva un cervello tutto suo che non era connesso al mio cervello: volevo andare a tavoletta, ma il piede non me lo consentiva... Dopo qualche tornata le cose si sono normalizzate».
Alonso ha iniziato anche a studiare le traiettorie diverse che impone un tracciato ovale: «La pista diventa davvero stretta a quelle velocità (344 km/h è stato il suo picco, ndr). Ho provato varie traiettorie, ma non mi trovavo ancora a mio agio come credo lo sarò dopo un paio di altri test». Alonso tornerà negli USA all'indomani del GP di Spagna del 14 maggio, per sfruttare le 30 ore di test a disposizione di tutti i piloti prima del weekend delle qualificazioni in programma il 21-22 maggio.