27 Feb [12:17]
Alonso ambasciatore McLaren,
previste anche sessioni di test
Jacopo Rubino - Photo4
La visita di ieri a Barcellona non era solo di piacere: Fernando Alonso resta in McLaren come ambasciatore ma, soprattutto, è in programma la sua partecipazione a qualche sessione di test di Formula 1 sia nel 2019 che nel 2020. A confermarlo ufficialmente è direttamente il team di Woking, dopo le voci di queste settimane che volevano l'asturiano pronto a guidare la nuova MCL34 motorizzata Renault già durante il precampionato.
"Dopo aver smesso di correre in F1 avevo detto di vedermi comunque legato alla McLaren a lungo termine, sono contento di questo ruolo e di rimanere vicino alla squadra", ha commentato il due volte iridato. Senza dimenticare ovviamente il ritorno alla 500 Miglia di Indianapolis, con l'obiettivo di completare la caccia alla leggendaria Tripla Corona: "È solo l'inizio di tante cose che possiamo fare insieme", ha sottolineato Alonso.
Lo spagnolo a questo punto potrebbe tornare nell'abitacolo di una F1 nelle giornate di prove post Gran Premio, in una fitta agenda che include anche l'impegno nel Mondiale Endurance con la Toyota.
"Le sue indicazioni saranno le benvenute dai nostri piloti e ingegneri, e la sua personalità resta molto attraente per i partner e gli appassionati", ha affermato il boss Zak Brown. "Fernando è parte della famiglia McLaren, ha fissato il proprio posto nella storia della squadra".
La compagine britannica ha già sotto contratto come ambasciatore Mika Hakkinen, iridato nel 1998 e nel 1999. Il finlandese ha avuto più fortuna di Alonso, a un passo dal titolo nel 2007 alla sua prima esperienza in McLaren (segnata dalla lotta interna contro Lewis Hamilton), e poi protagonista di tante disavventure nel suo ritorno avvenuto nel 2015, subito caratterizzato dai problemi della power unit Honda.