Antonio CaruccioSergey Sirotkin resta in Formula 1. Il russo, lo scorso anno protagonista della sua prima stagione con la Williams, era rimasto fuori dalla lista dei candidati ad un sedile ufficiale quando la squadra inglese promosse Robert Kubica a prima guida. Sergey, che nel frattempo si era anche avvicinato alla Formula E, prendendo parte ai rookie test di Marrakech, oltre che continuare a correre nel WEC per i colori di SMP Racing, è stato oggi annunciato come tester e terza guida in Renault, al fianco di Nico Hulkenberg e Daniel Ricciardo.
"Con il ritorno di Sergey, possiamo contare su un pilota che ha disputato una stagione completa in Formula 1. Le sue conoscenze saranno utili per il nostro intero sviluppo. Jack ci ha impressionato nelle prove in F1 mentre Guanyu completerà lo schieramento di questo team ricco di esperienza" dice
Cyril Abiteboul, Direttore Generale di Renault Sport Racing
Questo di Sirotkin è tuttavia un piacevole ritorno in seno al costruttore francese, con sede operativa ad Enstone, in quanto già nel 2016 e 2017 vi ricoprì il ruolo di tester, a cui venne aggiunto anche il grado di riserva, prima di compiere il debutto in Formula 1 la scorsa stagione:
"Sarà interessante osservare i progressi compiuti da Renault nello sviluppo dell’auto nel corso dell’anno scorso. La scorsa stagione eravamo rivali e non potevo vedere il lavoro fatto dietro le quinte. Sono quindi felicissimo di entrare nel team come pilota di riserva e non vedo l’ora di lavorare a fianco di Nico Hülkenberg e Daniel Ricciardo" conclude Sergey.
Ma la lista di giovani piloti in seno al team Renault non si limita al russo, perché è stato confermato anche
Jack Aitken (Nella foto), come Tester, e Guanyu Zhou come pilota dedicato allo sviluppo.
"È formidabile continuare con Renault F1 Team. Sono veramente grato a tutti loro, poiché faccio parte del team dal 2016. È per me un privilegio vivere con la scuderia un quarto anno consecutivo e sono determinato a ripagare la fiducia che Renault ha riposto in me. Mi è capitato qualche volta l’anno scorso di prendere il volante di una F1. Quest’anno non vedo l’ora di provare la Renault R.S.19 durante le prove dei rookie e dar il meglio di me stesso, in qualunque modo, per contribuire allo sviluppo. C’era molto da imparare l’anno scorso, ma ormai mi sento pronto a lavorare ed ottenere i risultati attesi continuando il mio percorso di sviluppo in Renault" aggiunge l'inglese.