15 Mar [15:19]
Anteprima GP Australia - McLaren
Boullier: "Non sarà un weekend facile
Massimo Costa - Photo 4
È il cambio di passo quello che la McLaren e la Honda si aspettano di trovare a Melbourne. Un anno fa, la monoposto di Kevin Magnussen (sostituto dell'infortunato Fernando Alonso), non partì neanche per il Gran Premio. Ora le aspettative sono diverse, i test spagnoli hanno evidenziato un miglioramento dell'affidabilità, anche se i problemi non sono mancati mentre per quanto riguarda le prestazioni pure, ci sarà poco da esaltarsi e sarà tanto se si accarezzerà l'idea di poter entrare nella top 10 in qualifica.
Fernando Alonso: "È stato un lungo inverno, forse il più lungo mai vissuto lontano da una monoposto di F.1. Il tracciato di Melbourne è sempre emozionante per un pilota, bello da guidare soprattutto per la sua natura di cittadino. Poco grip, asfalto non lineare, barriere vicino alla pista. Ma penso che sia... bello anche perché rappresenta il primo appuntamento stagionale e non vedo l'ora di gareggiare. Quest'anno sarà interessante vedere quali saranno le scelte che i team faranno per quanto riguarda l'utilizzo delle gomme, le strategie".
Jenson Button: "È bello correre ancora all'Albert Park di Melbourne. È sempre meraviglioso iniziare la stagione con questo appuntamento. Amo Melbourne, una splendida città, e il suo tracciato che è pieno di insidie. La temperatura calda sarà una sfida per tutti considerando che abbiamo svolto i test a Barcellona con un clima non certo simile a quello che troveremo in Australia. Per questa gara avremo qualche aggiornamento per le nostre McLaren".
Eric Boullier, team manager: "Arriviamo a Melbourne con ancora diverse incognite perché non abbiamo completato il lavoro di configurazione e di assetti per la prima gara. Non sarà un inizio di weekend facile in questo senso. Da quando abbiamo concluso i test di Montmelò, a Woking abbiamo lavorato duramente per preparare nuove componenti da portare in Australia, che poi proveremo nelle sessioni libere del venerdì. Comunque, finché gli altri team non mostreranno il loro vero potenziale, non mi sento di dire in quale posizione ci ritroveremo".