31 Mar [12:31]
Anteprima Le Castellet
Parte la caccia alla Prema
Massimo Costa
Che campionato sarà quello 2016 del FIA F.3 europeo? Abbiamo già parlato del calo profondo degli iscritti, da 34 a 22, e a poche ore dall'avvio del primo weekend stagionale a Le Castellet vogliamo soffermarci sui protagonisti. Prema è il team da battere: cinque campionati conquistati in fila dal 2011 al 2015 non si vincono per caso o per fortuna. Il metodo di lavoro della Prema ha fatto scuola, team come Carlin, Van Amersfoort, Hitech, Motopark si sono attrezzati per tentare di interrompere il dominio della squadra della famiglia Rosin. Ma non sarà facile.
Cassidy erede di Rosenqvist in casa Prema?
Il testimone di Felix Rosenqvist lo raccoglie, sulla carta, Nick Cassidy, neo campione della F.3 giapponese e con già esperienze discrete nella F.3 europea. Il neozelandese ricopre il ruolo di pilota esperto della Prema, l'ideale per affiancare Lance Stroll nella rincorsa al vertice della classifica. Con loro anche Maximilian Gunther, lo scorso anno protagonista con Mucke, e il debuttante Ralf Aron, campione F.4 Italia 2015 e subito molto veloce al volante della Dallara Prema motorizzata Mercedes.
Carlin punta su Lorandi, unico italiano al via
Il team Carlin, che lo scorso anno con Antonio Giovinazzi è stato costante spina nel fianco della Prema, punta tutto su Alessio Lorandi. Unico italiano al via del campionato, il 17enne di Salò ha lasciato Van Amersfoort per la squadra inglese e nei test pre campionato è avvenuto quel salto di qualità che ci si attendeva. Sarà interessante vedere se anche nei fine settimana agonistici Lorandi, al suo secondo anno di monoposto avendo debuttato nel 2015 in F.3 provenendo direttamente dal Karting, potrà impensierire i piloti Prema. Gli altri piloti Carlin, squadra che impiega motori Volkswagen, sono Ryan Tveter (molto veloce nei test invernali), Raoul Hyman e Zhi Cong Li.
Van Amersfoort cambia tutto e lancia i figli dei famosi
Van Amersfoort, con l'arrivo del nuovo proprietario canadese Guy Laliberté (l'uomo del Cirque du Soleil che sta preparando la strada al figlio pilota Kami, nel 2016 in F.4 tedesca, e ha scelto di imitare il connazionale Stroll impossessatosi della Prema da ormai quattro anni), ha fatto un salto di qualità. Nuova sede, nuova immagine, motori Mercedes al posto dei Volkswagen. Perso Lorandi, il team olandese ha scelto Callum Ilott. L'inglese ha lasciato Carlin ed è stato "appiedato" dal programma Junior Red Bull dopo un 2015 interlocutorio. Helmut Marko lo aveva portato dal karting al FIA F.3 sperando che ripetesse le gesta di Max Verstappen, ma così non è stato. Compagni di Ilott, sono Pedro Piquet, figlio del tre volte campione F.1 Nelson, che è tutto da scoprire, poi Harrison Newey (figlio del progettista Red Bull F.1 Adrian) in arrivo dalla F.4 BRDC e il bravo Anthoine Hubert, distintosi nella F.Renault.
Motopark con piloti Red Bull e Ferrari
Un altro team che sta lavorando sodo per emergere è il Motopark di Timo Rumpfkeil, che ha motori Volkswagen. Per il manager tedesco un anno a dir poco indimenticabile in quanto è riuscito ad accapparrarsi due piloti del programma Junior Red Bull (Sergio Camara e Niko Kari) e un pilota del Ferrari Driver Academy, Guan Yu Zhou. Non male, decisamente, Quarto uomo, Joel Eriksson, fratello del Jimmy protagonista della GP3 2015. Camara è al secondo anno ed è rimasto con Motopark, gli altri provengono tutti dalla F.4. Kari ha vinto la nord europea, Zhou ha corso nell'italiano ed Eriksson nel tedesco, tutti e due con eccellenti risultati.
Hitech rientra senza limiti
Da tenere d'occhio la rientrante Hitech. La squadra inglese gode del sostegno del facoltoso russo Dmitry Mazepin, che lì ha piazzato il figlio Nikita proveniente dalla F.Renault. Non si sono fatti mancare nulla in Hitech: propulsori Mercedes, partnership tecnica con AOTech (leggi ART) e come primo pilota è stato scelto George Russell, convincente al debutto lo scorso anno con Carlin. La terza vettura è per Ben Barnicoat che si è giocato fino all'ultimo il titolo Eurocup Renault 2015, perdendolo. Barnicoat è un buon prospetto ed è appoggiato dal Racing Steps Foundation. Hitech si è rinforzata con ingegneri di spicco, uno di questi ex Prema. Al via con una sola monoposto, T Sport, che si affida ad Arjun Maini, già con Van Amersfoort. Il team britannico stoicamente si affida al motore giapponese Tomei, ovvero Nissan, in collaborazione con Three Bond. Mikkel Jensen tenterà di far risorgere il team Mucke. Il danese è l'unico presente a Le Castellet in attesa di David Beckmann, che ancora non ha 16 anni.