21 Mar [14:36]
Asia - Sepang, qualifica: fantastica pole di Romain Grosjean
A bocca aperta. Così si è rimasti davanti all'incredibile tempo ottenuto in qualifica a Sepang, sede della terza prova della GP2 Asia, da Romain Grosjean. Pur essendo un debuttante in GP2, pur non avendo mai visto prima la pista malese, pur non essendo abituato ai ritmi infernali della GP2 (30 minuti di prove libere, poi subito la qualifica), il campione della F.3 Euro Series ha saputo assettare alla perfezione la Dallara del team ART staccando il crono di 1'44"182, una prestazione risultata otto decimi inferiore al secondo classificato, Karun Chandhok. Era tempo che non si vedeva un divario del genere tra chi si divide la prima fila.
Ecco dunque che il binomio Grosjean-ART appare invincibile, almeno a Sepang, e la memoria corre, come già scritto più volte, al 2006 quando la squadra francese aveva tra le proprie file Lewis Hamilton. Poi sappiamo come è andata a finire. Rimane il fatto che Grosjean, alla prima uscita davanti al mondo della F.1, ha lasciato di stucco.
Chandhok (iSport) è in forma e lo ha dimostrato fin dai test di Le Castellet della scorsa settimana. L'importante è che non commetta in gara quegli errori cui ci ha abituato.
Adrian Valles è in seconda fila. Lo spagnolo della FMSI ha accusato un leggero problema al cambio. Ma c'è e con lui la squadra italiana di Fisichella-Coloni-Zanarini. Non è stato pungente Bruno Senna, quarto e dietro al compagno Chandhok. Quinto sarebbe stato Luca Filippi, ma l'italiano del team Meritus è stato retrocesso al decimo posto per non avere rispettato le bandiere gialle nel turno libero. Stessa sorte ha subìto il suo compagno di squadra Hiroki Yoshimoto, da 14° a 19°, Jason Tahinci, da 24° a 26° e Vitaly Petrov, che ha collezionato il record di due penalità e da 10° è finito 17°.
Primo degli italiani è così Davide Valsecchi del team Durango. Veloce fin dalla mattina, il pilota di Erba partirà dalla quarta fila e va alla caccia di punti. Marco Bonanomi (Piquet), che aveva il potenziale per occupare le prime file, dopo il primo giro cronometrato si è dovuto fermare per problemi al motore ed è 23°. Dividerà la dodicesima fila con il compagno Marcello Puglisi. Rottura del motore per Jerome D'Ambrosio del team Dams.
Massimo Costa
Nella foto, Romain Grosjean (Photo Pellegrini)
Lo schieramento di partenza di gara 1
1. fila
Romain Grosjean - ART - 1'44"182
Karun Chandhok - iSport - 1'44"965
2. fila
Adrian Valles - FMSI - 1'45"035
Bruno Senna - iSport - 1'45"094
3. fila
Sebastien Buemi - Arden - 1'45"182
Fairuz Fauzy - Super Nova - 1'45"367
4. fila
Kamui Kobayashi - Dams - 1'45"401
Davide Valsecchi - Durango - 1'45"471
5. fila
Yelmer Buurman - Arden - 1'45"560
Luca Filippi - Meritus - 1'45"166 *
6. fila
Christian Bakkerud - Super Nova - 1'45"576
Ho Pin Tung - Trident - 1'45"704
7. fila
Ben Hanley - Campos - 1'45"879
Stephen Jelley - ART - 1'45"901
8. fila
Alberto Valerio - Durango - 1'45"932
Jerome D'Ambrosio - Dams - 1'46"019
9. fila
Vitaly Petrov - Campos - 1'45"483 **
Harald Schlegelmilch - Trident - 1'46"069
10. fila
Hiroki Yoshimoto - Meritus - 1'45"719 *
Milos Pavlovic - BCN - 1'46"093
11. fila
Diego Nunes - DPR - 1'46"186
Michael Herck - FMSI - 1'46"258
12. fila
Marco Bonanomi - Piquet - 1'46"281
Marcello Puglisi - Piquet - 1'46"923
13. fila
Armaan Ebrahim - DPR - 1'46"923
Jason Tahinci - BCN - 1'46"710 *
* Piloti penalizzati di cinque posizioni per non avere rispettato le bandiere gialle nel turno di prove libere.
** Pilota penalizzato di cinque posizioni per non avere rispettato le bandiere gialle nel turno di prove libere e per avere compiuto un giro in più dopo la bandiera a scacchi, quindi il suo miglior tempo è stato cancellato.