26 Ott [12:41]
Audi subito fuori dal WEC
e punta forte sulla Formula E
Marco Cortesi
Dopo 18 anni l’Audi abbandona il mondo dei prototipi. Il marchio di Ingolstadt, al termine di una striscia di apparizioni incredibile e che ha portato a 11 successi alla 24 Ore di Le Mans, ha deciso di ristrutturare tutto il proprio reparto corse, dando la priorità agli impegni in Formula E, con la partnership al team Abt, e al DTM, mentre è ancora al vaglio la partecipazione al mondiale FIA RallyCross, che ha portato in dote il titolo questa stagione con Mattias Ekstrom. Lo stop arriva subito a fine 2016, e non dal 2018 come anticipato in precedenza.
Si chiude così la situazione “anomala” del gruppo VW nel WEC, con due marchi, Porsche e Audi, in competizione diretta. Oltre a motivi di budget, a dare un colpo decisivo al programma Le Mans è stato il baratro nel quale, per via del dieselgate, tutto il futuro della tecnologia Diesel è stato trascinato. Non solo finanziariamente (è notizia recente dei 14.7 miliardi di dollari di "settlement" per lo scandalo americano) ma anche per via di un’intera tecnologia messa sul banco degli imputati. Era impensabile continuare a “spingere” a certi livelli il brand TDI. Viceversa, la maggior parte dei piani ricerca e sviluppo è al momento riversata sull'elettrico, anche per il prodotto, sottolineando il rapporto con ABT e con la serie di Alejandro Agag. La partecipazione in LMP1 lascia Audi seconda (proprio dietro Porsche) nei marchi di più grande successo a Le Mans.
Nei comunicati non si parla di GT ed in particolare di GT3, che sono visti come programmi "clienti". Anche in questo caso il gruppo VW vive una situazione “anomala” con ben quattro marchi rappresentati, Audi, Porsche, Bentley e Lamborghini, anche se ben avviati e supportati da un ottimo mercato in termini di vendite.