2 Nov [23:07]
Austin - Qualifica
Pole di Bottas, Vettel a 12 millesimi
Massimo Costa
Per mantenere accese le speranze di rimanere in corsa per il titolo mondiale, Valtteri Bottas deve vincere il GP di Austin e sperare che il suo compagno Lewis Hamilton non faccia meglio dell'ottavo posto. Sembra incredibile, ma il finlandese, ha messo un primo mattoncino per costruire il suo sogno di rimandare a San Paolo. Con un primo push superlativo, Bottas ha conquistato la quinta pole stagionale dopo quelle di Shanghai, Baku, Barcellona e Silverstone mentre Hamilton ha ottenuto la sua peggior prestazione in qualifica del 2019 risultando quinto. D'accordo, non è ottavo, ma vedere l'inglese guidare in maniera così poco produttiva ha stupito tanto che ha addirittura abortito il secondo tentativo rientrando ai box. Bottas ha subito siglato il crono di 1'32"029 mentre nella seconda uscita è stato più lento chiudendo il giro in 1'32"379. Hamilton invece, non ha fatto meglio di 1'32"321 e partirà dalla terza fila.
Eccellente qualifica di Sebastian Vettel che ha portato la Ferrari in prima fila per la terza volta consecutiva, la quinta stagionale. Il pilota tedesco era contento come avesse fatto la pole considerando che la prima posizione gli è sfuggita per un nulla, appena 12 millesimi. Nel secondo tentativo non è stato preciso come nel suo primo giro cronometrato ed ha terminato in 1'32"290. Quarta posizione per Charles Leclerc, che da 1'32"227 (errore in uscita dalla curva 11) ha concluso con 1'32"137. Un passo indietro per il monegasco considerando che nelle ultime sei qualifiche aveva preso sempre la prima fila con cinque pole e un secondo posto.
Tra Vettel e Leclerc si è inserito Max Verstappen con la Red Bull-Honda. Dall'iniziale 1'32"191, con bloccaggio alla prima curva, l'olandese si è qualificato con 1'32"096, a 67 millesimi dalla pole di Bottas e a 55 millesimi da Vettel. Una buona prova per Verstappen e la Red Bull. In terza fila con Hamilton ci sarà Alexander Albon con l'altra Red Bull-Honda: 1'32"548 il suo tempo. Non si può certo pretendere di più da questo pilota al suo primo anno in F1 e sulla Red Bull da fine agosto.
Tutta McLaren-Renault la quarta fila con Carlos Sainz settimo e Lando Norris ottavo, separati da tre decimi. Il team di Woking si è ripreso con forza la medaglia che spetta ai primi dei non top team. Passi in avanti per la Renault, con un buon Daniel Ricciardo nono e Nico Hulkenberg undicesimo. Tra le due RS18 troviamo la Toro Rosso-Honda di Pierre Gasly, incisivo per tutto il weekend. E' invece tredicesimo il suo compagno di squadra Daniil Kvyat. Buono spunto di Kevin Magnussen, dodicesimo con la non facile Haas-Ferrari. Male, ma ormai è consuetudine, l'Alfa Romeo-Ferrari, fuori dal Q2 con entrambi i piloti.
Sabato 2 novembre 2019, qualifica
1 - Valtteri Bottas (Mercedes) - 1'32"029 - Q3
2 - Sebastian Vettel (Ferrari) - 1'32"041 - Q3
3 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 1'32"096 - Q3
4 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'32"137 - Q3
5 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'32"321 - Q3
6 - Alexander Albon (Red Bull-Honda) - 1'32"548 - Q3
7 - Carlos Sainz (McLaren-Renault) - 1'32"847 - Q3
8 - Lando Norris (McLaren-Renault) - 1'33"175 - Q3
9 - Daniel Ricciardo (Renault) - 1'33"488 - Q3
10 - Pierre Gasly (Toro Rosso-Honda) - 1'33"601 - Q3
11 - Nico Hulkenberg (Renault) - 1'33"815 - Q2
12 - Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1'33"979 - Q2
13 - Daniil Kvyat (Toro Rosso-Honda) - 1'33"989 - Q2
14 - Lance Stroll (Racing Point-Mercedes) - 1'34"100 - Q2
15 - Romain Grosjean (Haas-Ferrari) - 1'34"158 - Q2
16 - Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo-Ferrari) - 1'34"226 - Q1
17 - Kimi Raikkonen (Alfa Romeo-Ferrari) - 1'34"369 - Q1
18 - George Russell (Williams-Mercedes) - 1'35"372 - Q1
19 - Sergio Perez (Racing Point-Mercedes) - 1'35"808 - Q1 **
20 - Robert Kubica (Williams-Mercedes) - 1'35"889 - Q1
** Partirà dalla pit-lane