3 Nov [21:51]
Austin - La cronaca
Hamilton campione, vince Bottas
Ultimo giro - Bottas vince meritatamente il GP di Austin, Hamilton tiene il secondo posto su Verstappen e si laurea campione del mondo per la sesta volta
55° giro - Hamilton riesce a tenere 8-9 decimi di vantaggio su Verstappen a 1 giro dalla conclusione
54° giro - Si insabbia Magnussen nel secondo settore, ma non entrerà la safety-car. Gasly ha le gomme finite e deve fare un pit-stop
54° giro - Bottas si invola verso la vittoria, le gomme hanno mollato Hamilton che difficilmente riuscirà a contenere Verstappen
53° giro - Bottas +2"6 Hamilton che deve guardarsi da Verstappen, a 1"6 da colui che tra 3 giri sarà campione del mondo
52° giro - 4 passaggi al traguardo, Perez passa Gasly per il 9° posto
51° giro - Bottas riprova l'attacco al termine del lungo rettifilo e riesce a passarlo. Intanto si avvicina Verstappen
E' duello tra Hamilton e Bottas, l'inglese leggermente lungo concede la scia al finlandese che ha provato a passarlo all'esterno. Ma Hamilton lo accompagna largo nella via di fuga
50° giro - Sei tornate al traguardo, 9 decimi tra Hamilton e Bottas, Verstappen a 5"6
49° giro - Altri due decimi recuperati da Bottas, Hamilton davanti vede ben quattro piloti da doppiare tra cui Norris che supera Gasly per l'ottavo posto
Hamilton sta gestendo da campione le gomme hard, ma Bottas con le medie montate dopo il secondo pit-stop è a 1"2
48° giro - Albon scatenato ritorna quinto passando Ricciardo
Bottas sta raggiungendo Hamilton, 1"5 tra di loro, Verstappen a 7"3
46° giro - Dieci giri al traguardo, Bottas va a 2"3 dal compagno di squadra, Verstappen è a 8"3
Albon raggiunge Sainz e lo supera salendo sesto
Hulkenberg fa passare Raikkonen perché il suo precedente sorpasso era stato fatto tagliando la pista
44° giro - Hamilton vede Bottas avvicinarsi, 3"1 il distacco con Verstappen a 9"3
Ruota a ruota tra Hulkenberg e Raikkonen per l'11esimo posto, col tedesco che vince il duello
43° giro - Hamilton +3"9 Bottas +9"7 Verstappen poi Leclerc a un minuto, Ricciardo Sainz Gasly Albon Perez Norris Raikkonen Hulkenberg Kvyat Stroll Giovinazzi Magnussen Grosjean Russell
42° giro - Pit-stop per Leclerc che monta gomme soft, mentre Norris preferisce le medie
Hamilton prova a proseguire con le hard, ma Bottas si porta a 4"2 mentre Verstappen, terzo, è a 6" dal finlandese
41° giro - Gomme soft per Raikkonen al secondo pit-stop, poi Magnussen, pure lui con le soft
40° giro - Ancora ai box Hulkenberg e Kvyat che ripartono con le soft. Decisamente la strategia Renault per il tedesco non è il massimo... Cambio gomme anche per Giovinazzi che va con le soft e per Albon che monta le soft
Hulkenberg in risalita supera Kvyat per il 12° posto, ma il suo compagno in Renault è sesto...
Hamilton prova a non fermarsi più dopo una sola sosta. Lui è con gomme hard, Bottas (due soste) è con le medie ed è sempre a 5"4
18 giri al traguardo, Bottas segna giri veloci e va a caccia di Hamilton che è a 5"4
37° giro - Albon supera Ricciardo per il 5° posto, gran rimonta per il secondo pilota Red Bull che al 1° giro era ultimo dopo un contatto con Sainz e conseguente sosta ai box
Hamilton torna al comando con 9"6 su Bottas, 14"2 su Verstappen poi Leclerc Ricciardo insidiato da Albon, a seguire Norris Sainz Gasly e Raikkonen. Ritirato Kubica
35° giro - Anche Bottas al secondo pit-stop e va con pneumatici medi
34° giro - Secpondo pit-stop per Verstappen che riparte con gomme medie
Al box Mercedes il grande attore Matthew McConaughey in compagnia di Anthony Hamilton, papà di Lewis
31° giro - Albon raggiunge e supera Sainz per il 7° posto
30° giro - Bottas +7" Verstappen +17"Hamilton + 43" Leclerc poi Ricciardo Norris Sainz Albon Gasly Raikkonen Perez Kvyat Hulkenberg Magnussen Giovinazzi Stroll Grosjean Russell Kubica
30° giro - Pit per Stroll che lascia le hard per passare alle soft
27° giro - Pit-stop per Hulkenberg che oramai era sulle uove, riparte con gomme medie in 15esima posizione
Hamilton ha ritardato il cambio gomme per cercare di fare un solo pit-stop al contrario di Bottas e Verstappen che dovrebbero farne due
25° giro - Sainz supera Hulkenberg per il 7° posto
25° giro - Bottas +5"8 Verstappen +20"3 Verstappen +44"6 Leclerc poi Ricciardo Norris Hulkenberg Sainz Gasly Albon Raikkonen Stroll Kvyat Perez Magnussen Giovinazzi Grosjean Russell Kubica
23° giro - Pit per Perez, gomme hard. Intanto Vettel spiega che fin dal via non aveva aderenza, poi si è rotta la sospensione. Inspiegabile per Seb il rendimento negativo delle gomme medie e la rottura del braccetto posteriore.
23° giro - Bottas raggiunge e supera Hamilton che va ai box per il cambio gomme, per lui le hard
21° giro - Hamilton +2"8 Bottas, 9"3 Verstappen, ai box Ricciardo e Kvyat che vanno con le hard
20° giro - Ai box Leclerc, pit-stop lunghissimo. Per lui gomme hard. Un vero disastro oggi la Ferrari
19° giro - Pit-stop per Norris e Gasly, anche per loro gomme hard
19° giro - Bottas segna un altro giro più veloce e va a 6"8 da Hamilton che continua con le Pirelli medie
18° giro - Pit-stop per Sainz, Magnussen e Raikkonen, tutti e tre ripartonon con le hard
17° giro - Bottas con le gomme nuove segna i migliori settori e cerca di ridurre al massimo il gap da Hamilton che ancora deve fermarsi ai box. Pit-stop per Giovinazzi che riparte con le hard
Anche Verstappen passa facile una Ferrari clamorosamente non competitiva in gara, quella superstite di Leclerc
15° giro - Hamilton Bottas che passa Leclerc, poi Verstappen Ricciardo Norris Gasly Sainz Raikkonen e Hulkenberg, questa la top 10
Bottas rientra dietro a Leclerc e appena davanti a Verstappen, Hamilton nuovo leader
14° giro - Bottas ai box per il cambio gomme e riparte pneumatici duri
13° giro - Verstappen non vuole perdere tempo nel confronto con Hamilton e allora va ai box per montare gomme dure
11° giro - Hamilton ha raggiunto Verstappen, il divario è di 7 decimi
Perez partito dalla corsia box passa Giovinazzi per il 14° posto
10° giro - Bottas + 2"3 Verstappen, 3"4 Hamilton, 12"7 Leclerc che non ha il passo, poi Ricciardo Norris Gasly Sainz Raikkonen Hulkenberg Kvyat Magnussen Grosjean Giovinazzi Perez Albon Russell Kubica Stroll
9° giro - Ricciardo supera Norris per il 5° posto mentre Kvyat ha ragione di Magnussen e sale 11°. Pit-stop per Stroll che riparte con gomme hard
7° giro - Cede improvvisamente la sospensione posteriore destra di Vettel, ecco il motivo per cui fin dal via la sua SF90 non era competitiva
7° giro - Leclerc non ha il passo della Mercedes di Hamilton e crolla a 7"1 dall'inglese
Se la gara dovesse finire così, Hamilton sarebbe campione del mondo per la sesta volta
Bottas sembra in gran "palla" e aumenta il vantaggio a 1"9 su Verstappen che controlla bene Hamilton, a 1"9 mentre Leclerc è a 5"3 dall'inglese. Vettel non riesce a superare la Renault di Ricciardo, evidenti i problemi certamente inattesi sulla sua Ferrari
3° giro - Bottas + 1"3 Verstappen, 2"8 Hamilton, 6"5 Leclerc poi un grande Norris che precede Ricciardo Vettel Gasly Sainz Magnussen Raikkonen che ha guadagnato almeno cinque posizioni, poi Hulkenberg Kvyat Grosjean Giovinazzi Stroll Perez Kubica Russell Albon
2° giro - Vettel accusa problemi di guidabilità, pensa di aver forato, ma non è così. Un vero peccato.
1° giro - Bottas Verstappen Hamilton Leclerc Norris Vettel Ricciardo Gasly Sainz Magnussen Raikkonen Hulkenberg Grosjean Kvyat Giovinazzi Stroll Perez Kubica Russell. Ai box Albon per un contatto con Sainz alla prima curva, il pilota Red Bull riparte
Partenza perfetta di Bottas, male Vettel che alla prima curva è superato da Verstappen, poi anche da Hamilton e da Leclerc
L'asfalto di Austin è stato aspramente criticato dai piloti per via di una serie di dossi, i cosiddetti bump, che rendono instabili le vetture provocando anche dolori alla schiena per le violente botte sul terreno.
Pronti per il giro di ricognizione: con le gomme medie sono Bottas, Vettel, Verstappen, Lecler, Hamilton, Magnussen, Stroll, Grosjean, Russell, Kubica e Perez. Con le hard, Hulkenberg e Kvyat. Albon, Sainz, Norris, Ricciardo, Gasly e Raikkonen con le soft
L'unico italiano in pista, Antonio Giovinazzi, parte sedicesimo con l'Alfa Romeo-Ferrari che continua a deludere dopo un eccellente avvio di campionato.
Perez partirà dalla pit-lane perché nel corso del secondo turno libero di venerdì ha saltato il richiamo dei commissari sportivi per le verifiche del peso della sua Racing Point-Mercedes. Distrazione che gli è costata cara perché la penalità è appunto quella di dover partire dai box.
Sole e 21° ad Austin per il GP degli USA che scatterà tra pochi minuti