Yuhi Sekiguchi e Yuichi Nakayama hanno vinto nella 3 ore di Autopolis la loro prima gara dell'anno, e la prima per il team SARD dopo quattro anni di attesa. La gara, che prevedeva un doppio pit stop, è stata caratterizzata da quattro safety car che hanno anche condizionato il risultato finale. Dopo una prima fase in cui Katsumasa Chiyo aveva agguantato la leadership nei confronti di Tsugio Matsuda, partito in pole, Ronnie Quintarelli è stato beffato in occasione della terza caution, causata da un'uscita di pista di Takuya Izawa.
In quel momento, Sekiguchi aveva ceduto già il volante a Nakayama nella prima sosta, e oltre ad avere un pit più veloce, ha potuto spingere in pista per raggrupparsi dietro alla safety, mentre Quintarelli e gli inseguitori erano stati costretti a rallentare. Così, la Toyota numero 39 di Nakayama è balzata dal quarto posto alla vetta.
Sekiguchi aveva comunque già rimontato diverse posizioni quando le prime due neutralizzazioni si sono verificate. Quella iniziale è stata per lo stop in pista della Toyota Bandoh, la seconda per un incidente che ha messo fuori gioco la Honda Real: Kakunoshin Ohta è stato spinto fuori pista da Kazuya Ohshima, in seguito penalizzato.
Poi, nel finale, Nakayama dopo un primo attacco di Quintarelli ha allungato, mentre Naoki Yamamoto, che con la Honda Kunimitsu era apparso arrembante, ha perso terreno ed è stato passato da Atsushi Miyake, in coppia con Mitsunori Takaboshi sulla seconda Nissan NISMO. Una quarta caution per un incidente di una Subaru GT300 ha di fatto messo fine alla corsa, neutralizzando gli ultimi giri. Dopo una stagione estremamente difficile, è arrivato così per Quintarelli e Chiyo il primo podio insieme. Al quinto posto hanno concluso la Nissan Impul di Bertrand Baguette e Kazuki Hiramine, seguita dalla Honda di Hiroki Otsu e Ren Sato.
Nella GT300, seconda vittoria dell'anno per la Lamborghini JLOC di Takashi Kogure e Yuya Motojima, aiutati dalla terza safety-car.
Classifica estremamente corta nell'assoluta considerando che mancano ancora due gare. Le due vetture di Tom's restano incollate al comando, ma ci sono 7 equipaggi in 15 punti con 46 ancora disponibili.
Domenica 20 ottobre 2024, gara
1 - Sekiguchi-Nakayama (Toyota Supra) - Sard - 92 giri
2 - Chiyo-Quintarelli (Nissan Z) - Nismo - 0"885
3 - Takaboshi-Miyake (Toyota Supra) - Nismo - 2"966
4 - Yamamoto-Makino (Honda Civic) - Kunimitsu - 3"748
5 - Hiramine-Baguette (Nissan Z) - Impul - 5"353
6 - Otsu-Sato (Honda Civic) - ARTA - 7"647
7 - Tsuboi-Yamashita (Toyota Supra) - Tom's - 8"901
8 - Sasahara-Alesi (Toyota Supra) - Tom's - 10"242
9 - Oshima-Fukuzumi (Toyota Supra) - Rookie - 11"981
10 - Ishiura-Oyu (Toyota Supra) - Tom's - 12"152
11 - Matsushita-Nojiri (Honda Civic) - ARTA - 15"165
12 - Matsuda-Natori (Nissan Z) - Kondo - 3 giri
Ritirati
61° giro - Izawa-Okusa
38° giro - Tsukakoshi-Ohta
23° giro - Sakaguchi-Kunimoto
In classifica
1. Tsuboi-Yamashita 53; 2. Sasahara-Alesi 51; 3. Yamamoto-Makino 51; 4. Takaboshi-Miyake 46; 5. Ishiura-Oyu 41; 6. Chiyo-Quintarelli 40.