Jacopo Rubino - XPB ImagesL'Alfa Romeo Racing ha scelto la vigilia del weekend di Imola per l'atteso annuncio: anche nel 2021 la coppia piloti sarà formata da Kimi Raikkonen e dal nostro Antonio Giovinazzi. Il finlandese, già 41enne e con il record di presenze nella storia della Formula 1, ha scelto di continuare la carriera iridata, mentre l'italiano si è guadagnato la conferma con alcune ottime prestazioni, al netto di una vettura che non è fra le più competitive.
"Il team ha dimostrato di fare molto affidamento sulle mie capacità e io ho fatto del mio meglio per ripagare questa fiducia con il duro lavoro e l'impegno: abbiamo ottenuto alcuni buoni risultati e penso di aver fatto la mia parte, ma la strada è ancora lunga e ci sono ancora molti traguardi da raggiungere", ha commentato Giovinazzi. "La prossima stagione sarà caratterizzata dalla continuità con quella in corso, perciò tutto quello su cui lavoreremo da ora alla fine dell'anno sarà utile per il prossimo, e noi siamo pronti a fare il nostro massimo".
Per il 26enne pugliese, nel 2020 a punti nei GP d'Austria ed Eifel, sarà il terzo campionato completo in Formula 1, sempre come alfiere della scuderia svizzera. Appena ieri la Sauber aveva ufficializzato il
rinnovo dell'accordo con il gruppo FCA per l'utilizzo del nome e del marchio Alfa Romeo.
"Questo per me è più di un team, è una seconda famiglia. Molti di coloro che ho conosciuto quando ho debuttato in F1 nel 2001 sono ancora qui, e l’atmosfera che si respira mi dà nuove motivazioni per quella che sarà la mia diciannovesima stagione. Non sarei qui se non credessi nel progetto e nei risultati che pensiamo di poter ottenere. Spero riusciremo a scalare posizioni in griglia", ha invece affermato Raikkonen.
Di riflesso, la notizia della line-up Sauber è un ulteriore indizio sul fatto che la Ferrari sia pronta a indirizzare Mick Schumacher verso la Haas per l'esordio nella categoria regina. La compagine americana, come l'Alfa Romeo Racing, è equipaggiata dai propulsori di Maranello.