10 Giu [11:44]
Baku, libere
Vips emerge in chiusura
Jacopo Rubino
Juri Vips, che a Baku lo scorso anno aveva vinto due gare su tre con il vecchio format dei weekend, è stato il più veloce nel turno di prove libere della Formula 2: 1'55"924 il tempo del pilota estone della Hitech, siglato allo scadere quando un po' tutti hanno abbassato i propri riferimenti nel giro lanciato dopo la bandiera rossa causata da Ralph Boschung.
Lo svizzero, di ritorno dopo i problemi al collo che lo hanno fermato a Barcellona e Montecarlo, a circa 16 minuti dal termine ha perso il controllo della sua vettura in curva 5, danneggiando il posteriore. Curiosamente, Boschung era leader provvisorio della sessione, in 1'56"911, ma prima di ricominciare ci sono voluti ben nove minuti di attesa. Dopodiché, sette avversari sono riusciti a superare in successione il crono del portacolori di casa Campos.
Vips è stato l'unico, per adesso, a scendere sotto al minuto e 56, mentre Liam Lawson (Carlin) si è fermato a 1'56"001, secondo a 77 millesimi dal suo collega nel vivaio Red Bull. A seguire l'altro neozelandese e alfiere Hitech, Marcus Armstrong, davanti ai rookie Jack Doohan (Virtuosi) e Frederik Vesti (ART) che hanno scoperto questa mattina il tracciato cittadino dell'Azerbaijan.
Jehan Daruvala e il capoclassifica Felipe Drugovich sono sesto e settimo a pari tempo, 1'56"698, marcato però per primo da parte dell'indiano di casa Prema. Theo Pourchaire, principale avversario di Drugovich nella caccia al titolo, ha terminato quindicesimo, ma le prestazioni sono da considerarsi ancora poco significative, mentre l'asfalto andrà ulteriormente a pulirsi in attesa delle qualifiche, grazie anche alla FP1 della Formula 1. Come accaduto già in passato a Baku, lo "sporco" in pista non è fatto solo di polvere o sabbia: il vento ha trasportato qualche sacchetto di plastica, e Roy Nissany ha addirittura colpito (ma senza danni) un piccolo ramo di albero.
Oltre a quella chiamata dall'errore di Boschung, una prima bandiera rossa è stata sventolata per lo stop di Clement Novalak, dopo circa venti minuti dal via, mentre Enzo Fittipaldi ha rischiato "pelando" le barriere in uscita di curva 4 con la ruota anteriore sinistra.
Venerdì 10 giugno 2022, libere
1 - Juri Vips - Hitech - 1'55"924 - 11 giri
2 - Liam Lawson - Carlin - 1'56"001 - 14
3 - Marcus Armstrong - Hitech - 1'56"238 - 11
4 - Jack Doohan - Virtuosi - 1'56"414 - 12
5 - Frederik Vesti - ART - 1'56"532 - 14
6 - Jehan Daruvala - Prema - 1'56"698 - 12
7 - Felipe Drugovich - MP Motorsport - 1'56"698 - 12
8 - Ralph Boschung - Campos - 1'56"911 - 9
9 - Richard Verschoor - Trident - 1'56"920 - 14
10 - Dennis Hauger - Prema - 1'56"953 - 12
11 - Ayumu Iwasa - DAMS - 1'57"183 - 12
12 - Logan Sargeant - Carlin - 1'57"247 - 14
13 - Marino Sato - Virtuosi - 1'57"353 - 12
14 - Enzo Fittipaldi - Charouz - 1'57"481 - 14
15 - Theo Pourchaire - ART - 1'57"548 - 14
16 - Calan Williams - Trident - 1'57"643 - 13
17 - Roy Nissany - DAMS - 1'57"724 - 12
18 - Amaury Cordeel - Van Amersfoort - 1'58"083 - 12
19 - Cem Bolukbasi - Charouz - 1'58"236 - 13
20 - Jake Hughes - Van Amersfoort - 1'58"820 - 12
21 - Olli Caldwell - Campos - 1'59"820 - 13
22 - Clement Novalak - MP Motorsport - 1'59"823 - 7