1 Giu [12:28]
Baku non sarà una Monaco-bis:
Ferrari pronta a giocare in difesa
Jacopo Rubino
Ci sarà un'altra Montecarlo per la Ferrari? Ai tifosi della Rossa conviene tenere i piedi per terra: la prossima tappa a Baku, pur su un circuito cittadino come quello del Principato, sulla carta non esalterà le caratteristiche della SF21. Il che, semmai, aumenta il rammarico per la mancata partenza di Charles Leclerc dopo la pole-position monegasca, nonostante il bel secondo posto del compagno Carlos Sainz. Da sorprendente protagonista al vertice, la scuderia di Maranello in Azerbaijan dovrebbe tornare nel ruolo di quarta forza alle spalle della McLaren, oltre ovviamente a Red Bull e Mercedes. Così, almeno, hanno detto le simulazioni di cui riferisce il sito ufficiale della Formula 1.
"Ora inizia una parte della stagione che per noi si preannuncia complicata", ha ammesso il direttore sportivo Laurent Mekies. "Se in Spagna la SF21 era chiaramente la terza miglior macchina, e a Monaco ha mostrato persino il potenziale per vincere, la situazione da Baku sarà diversa".
La Ferrari, in riva al Mar Caspio, potrebbe soffrire in particolare sul lunghissimo rettilineo d'arrivo, disponendo di una power unit ancora inferiore rispetto a quelle avversarie. Il che può essere un tallone d'Achille anche contro Alpine, Aston Martin e AlphaTauri, gli altri team impegnati nella lotta a centro gruppo, che Mekies infatti pronostica "molto competitivi" per il Gran Premio in arrivo. La McLaren, che occupa il terzo posto nel Mondiale Costruttori e ora è distante solo 2 lunghezze, in questo avvio di campionato si è rivelata invece fortissima a livello di velocità di punta, e a Baku potrebbe essere ancora più temibile.
"Usando una metafora calcistica, cercheremo di difenderci bene e colpire in contropiede", anticipa l'ingegnere francese alla vigilia del weekend. Insomma, la Ferrari è pronta a usare un modulo... all'italiana, ma sa di poter contare su due giocatori talentuosi come Leclerc e Sainz.