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10 Mag [11:17]

Barcellona, gara 2: fantastica vittoria di Edoardo Mortara

Un avvio rabbioso dalla seconda fila, una corsa all'attacco nei primi sei giri, una difesa dura su Romain Grosjean, poi un passo costante quando ha visto dagli specchietti che il pilota di Alejandro Agag non riusciva più ad avvicinarsi. Questo ha fatto Edoardo Mortara per conquistare nel weekend del debutto la sua prima gara di GP2 Main Series. L'italiano del team Arden non poteva credere di essere stato così perfetto, ma con grande umiltà non si è lasciato andare, nel dopo corso, ad esternazioni da fenomeno, quale è del resto: "L'importante era non consumare troppo le gomme, ho fatto una bella partenza, tutto ha funzionato a meraviglia e tra il quinto e il sesto giro ho dovuto spingere forte per resistere a Grosjean. In quel momento ho creato un gap che poi ho mantenuto fin sul traguardo. Ma non dobbiamo illuderci, questa è solo la prima tappa di un anno che si annuncia duro e faticoso".

Mortara, vice campione della F.3 Euro Series 2008, è solamente al quarto anno di monoposto: una stagione nella F.Renault 2.0, due nella F.3 europea ed ora la GP2. Un percorso chiaro, intelligente, che ricalca quello del rivale Grosjean o di tanti altri piloti che poi sono arrivati in F.1, da Lewis Hamilton a Sebastien Buemi. Mortara ha vissuto un weekend eccezionale. Una gara 1 grintosissima gli aveva permesso di concludere al 6° posto dopo essere scattato dalla 13esima piazza. Nella seconda corsa, una avvio bruciante dalla seconda fila gli ha permesso di superare un lento Kamui Kobayashi e di intimidire Giedo Van der Garde.

Mortara sembrava non dovesse farcela a contenere Grosjean che dalla quarta fila, grazie ad una felice partenza, ha recuperato in fretta fino a raggiungere il pilota della Arden. Ma Mortara ha subito fatto capire a Grosjean che sarebbe stato molto difficile superarlo. Lo svizzero ci ha provato, poi ha desistito cercando di salvaguardare le gomme per un attacco finale, ma l'anteriore destra lo ha abbandonato, sfilacciandosi, costringendolo a desistere e ad accontentarsi del secondo posto. Terzo, solitario come in gara 1, ha concluso Jerome D'Ambrosio. Quarta piazza per un regolare Van der Garde, quinto Kobayashi deluso per l'errore in partenza. Luca Filippi ha lottato fino all'ultimo per recuperare il sesto posto, quindi un punto, ma a 2 giri dalla fine ha dovuto cedere a Pastor Maldonado.

La cronaca
Villa non si muove per il giro di ricognizione e viene spinto ai box. Kobayashi è lento dalla piazzola del poleman, Van der Garde pure e Mortara dalla seconda fila balza in testa spostando però l'olandese della iSport a mettere due ruote sull'erba in pieno rettifilo. Anche Maldonado parte lentamente mentre Filippi ha problemi alla frizione e non è brillante nell'avvio. Rodriguez toccato da un concorrente vola fuori pista alla prima curva, Zuber fora una gomma e rientra ai box, Herck viene tamponato da Chandhok e si gira. Mortara tiene la testa davanti a D'Ambrosio e Van der Garde. Al 2° giro, Grosjean supera Van der Garde. Quinto è Kobayashi poi Filippi che supera Petrov, Hulkenberg.

Grosjean sorprende D'Ambrosio con una grande staccata nella parte mista finale del tracciato e si lancia su Mortara. Al 5° giro, il suo svantaggio sull'italiano della Arden è di 0"5. Rigon è 17°, Valsecchi 18°, Ricci 20°. Ai box si ferma Chandhok con problemi tecnici. Aò 7° giro, Mortara reagisce a Grosjean e porta il vantaggio a 1"07. Perez in lotta con Hulkenberg per l'8° posto va in testacoda mentre Zuber finisce la sua corsa nella ghiaia. Mortara e Grosjean fanno il vuoto dietro di loro con lo svizzero che riduce il distacco e lo porta a 0"7 al 12° passaggio.

Al 14° giro Grosjean va all'attacco di Mortara sul rettilineo di arrivo, ma l'italiano si difende chiudendo ogni varco. Al 15° giro Mortara, Grosjean, D'Ambrosio, Van der Garde, Kobayashi, Filippi, Petrov, Hulkenberg, Maldonado, Di Grassi, Nunes, Parente, Razia, Valerio, Panciatici, Rigon, Valsecchi, Ricci, Villa, Perez, Teixeira, Clos. Filippi sembra faticare a tenere un buon ritmo e viene raggiunto dal terzetto composto da Petrov-Hulkenberg-Maldonado. Villa, in ritardo dopo lo stallo nel giro di ricognizione, si ritira in corsia box. Panciatici intanto perde alcune posizioni.

Al 19° giro, Maldonado si butta all'interno di Hulkenberg e gli rifila una bella ruotata sulla pancia salendo così all'8° posto. In testa, Mortara controlla Grosjean, sempre a 0"5. Al 21° giro, Petrov sbaglia la frenata all'ingresso della zona mista finale e viene superato da Maldonado e Hulkenberg. Il venezuelano si ritrova nella stessa situazione di gara 1, alle spalle di Filippi, e a differenza di Petrov si porta subito all'attacco dell'italiano. Nel corso del 24° passaggio, Maldonado scavalca Filippi per la sesta piazza. Grosjean ha la gomma anteriore destra che si sfilaccia e costringe il pilota del Barwa Addax ad alzare il ritmo lasciando respirare Mortara.

Filippi fa le acrobazie per tenere dietro Hulkenberg. Nell'ultima variante, Nunes infila Petrov e va a speronare Hulkenberg che finisce in testacoda. Vince Mortara davanti a Grosjean, D'Ambrosio, Van der Garde, Kobayashi e Maldonado. Questi i piloti a punti. Filippi è 7°, Ricci all'ultimo giro entra in contatto con Rigon, che finisce nella ghiaia.

Massimo Costa

Nella foto, Edoardo Mortara (Photo Pellegrini)

L'ordine di arrivo di gara 2, domenica 10 maggio 2009

1 - Edoardo Mortara - Arden - 39'55"235
2 - Romain Grosjean - Barwa Addax - 1"251
3 - Jerome D'Ambrosio - Dams - 6"518
4 - Giedo Van der Garde - iSport - 14"638
5 - Kamui Kobayashi - Dams - 17"117
6 - Pastor Maldonado - ART - 20"099
7 - Luca Filippi - Super Nova - 28"971
8 - Diego Nunes - iSport - 29"258
9 - Vitaly Petrov - Barwa Addax - 29"433
10 - Lucas Di Grassi - Racing Engineering - 31"038
11 - Alvaro Parente - Ocean - 32"026
12 - Luiz Razia - FMSI - 33"167
13 - Alberto Valerio - Piquet GP - 33"789
14 - Nico Hulkenberg - ART - 34"278
15 - Giacomo Ricci - DPR - 38"913
16 - Davide Valsecchi - Durango - 40"811
17 - Sergio Perez - Arden - 42"258
18 - Nelson Panciatici - Durango - 59"664
19 - Dani Clos - Racing Engineering - 59"747
20 - Ricardo Teixeira - Trident - 1'00"052
21 - Davide Rigon - Trident - 1 giro

Giro più veloce: Dani Clos 1'30"063

Ritirati
21° giro - Karun Chandhok
17° giro - Javier Villa
13° giro - Michael Herck
8° giro - Andreas Zuber
0 giri - Roldan Rodriguez

Il campionato
1.Grosjean 18; 2.Mortara, D'Ambrosio 10; 4.Petrov 8; 5.Filippi, Van der Garde, Maldonado 5; 8.Kobayashi 3.
RS Racing