formula 1

A Baku l'incredibile weekend di
Colapinto, a punti e veloce come Albon

L’argentino Franco Colapinto, alla sua seconda apparizione nel Mondiale F1 con la Williams dopo il debutto a Monza, è semplic...

Leggi »
indycar

È Ilott il primo pilota
scelto dal team Prema

Domenica scorsa si è concluso il campionato Indycar 2024 che ha decretato campione lo spagnolo Alex Palou. E subito, il team ...

Leggi »
formula 1

Bearman efficace a Baku
ed è già nella storia della F1

Per chi non segue assiduamente la F1, o per chi è tornato da un lungo periodo di vacanza, alla lettura della classifica final...

Leggi »
formula 1

Ben Sulayem creerà uno specifico
dipartimento FIA per direttori di gara

"Non abbiamo direttori di gara, di conseguenza, abbiamo un problema. Non li puoi ordinare su Amazon o Google. Li devi cr...

Leggi »
indycar

Nashville - Gara
Palou campione, Herta chiude il 2024

Alex Palou ha vinto il suo terzo titolo IndyCar negli ultimi quattro anni, e in cinque stagioni da quando è arrivato nella ca...

Leggi »
Euro 4

Spielberg - Gara 3
Slater "saluta" tutti

Dopo tre giorni di maltempo, finalmente Spielberg ha regalato una gara con asfalto asciutto e sotto la luce del sole. Ancora ...

Leggi »
19 Mag [12:30]

Brands Hatch - Gara 3
Ancora una vittoria per Marciello

Massimo Costa

Poteva essere un weekend storico per la Prema, raccogliere una tripla tripletta a Brands Hatch. Invece, un testacoda di Alex Lynn nelle prime battute di gara ha impedito il raggiungimento di questa magia consentendo al team italiano di raccogliere "soltanto" una doppietta. Raffaele Marciello ha colto l'ennesimo successo, il secondo in Gran Bretagna questo fine settimana, il settimo in totale su dodici gare disputate, precedendo il compagno Lucas Auer. Partito dalla seconda piazzola, Marciello ha prontamente affiancato all'esterno il poleman Lynn alla prima curva riuscendo a superarlo dopo pochi metri.

L'italiano della FDA ha quindi imposto il suo ritmo, Lynn ha tentato di seguirlo, ma ha messo una ruota posteriore oltre il cordolo ed è partito in testacoda rimanendo fermo pericolosamente in mezzo alla pista poco dopo un dosso. Sventolio di bandiere gialle, la vettura di Lynn è stata schivata da quasi tutti perché Eddie Cheever è riuscito a colpirlo con la ruota anteriore destra finendo nella sabbia...
Auer ha dunque ereditato la seconda posizione tentando anche di sorprendere Marciello nelle fasi dei doppiaggi, ma per l'austriaco la porta è rimasta chiusa. Terzo Harry Tincknell del team Carlin e primo dei Volkswagen, poi Felix Rosenqvist che vede Marciello allontanarsi sempre più nella classifica generale.

Al via, Antonio Giovinazzi ha stallato, ma ha recuperato con grinta piazzandosi decimo grazie anche ai drive-through comminati a undici piloti per non avere rallentato durante l'esposizione delle gialle per Lynn. Sono stati quindi costretti a un passaggio in corsia box William Buller, Luis Derani, Jordan King, Josh Hill, Sean Gelael, Daniil Kvyat, Felix Serralles, Richard Goddard, Tatiana Calderon e Michela Cerruti. Mitchell Gilbert invece, ha ignorato la sanzione e si è preso la bandiera nera. Tra i piloti a punti va segnalato il nono posto del rookie Roy Nissany, penalizzato da un assetto infelice nelle prime due gare.

Detto di Cheever e Giovinazzi, per quanto riguarda i colori italiani, la Eurointernational di Antonio Ferrari ha ripetuto per la terza volta il sesto posto con Tom Blomqvist mentre la Cerruti si è difesa bene crescendo nel corso del weekend con la Dallara del team Ferraris. Purtroppo per lei, l'aver saltato le due prove di Silverstone e Hockenheim (per gli impegni con la BMW nel Blancpain e nel GT Italia) le ha fatto perdere il ritmo elevatissimo richiesto dalla categoria che, però, ha raggiunto con grande impegno in gara. E anche non avere un punto di riferimento in squadra, un compagno esperto (il team Ferraris al momento schiera solo la Cerruti), si fa sentire.

Domenica 19 maggio 2013, gara 3

1 - Raffaele Marciello (Dallara-Mercedes) - Prema - 48 giri 35'03"945
2 - Lucas Auer (Dallara-Mercedes) - Prema - 1"865
3 - Harry Tincknell (Dallara-Volkswagen) - Carlin - 5"743
4 - Felix Rosenqvist (Dallara-Mercedes) - Mucke - 6"244
5 - Sven Muller (Dallara-Volkswagen) - MaCon - 6"962
6 - Tom Blomqvist (Dallara-Mercedes) - Eurointernational - 11"523
7 - Lucas Wolf (Dallara-Mercedes) - URD - 15"039
8 - Nicholas Latifi (Dallara-Volkswagen) - Carlin - 17"983
9 - Roy Nissany (Dallara-Mercedes) - Mucke - 21"489
10 - Antonio Giovinazzi (Dallara-Mercedes) - Double R - 22"454
11 - Andre Rudersdorf (Dallara-Volkswagen) - MaCon - 27"466
12 - Jordan King (Dallara-Volkswagen) - Carlin - 27"795
13 - William Buller (Dallara-Nissan) - T Sport - 31"167
14 - Josh Hill (Dallara-Mercedes) - Fortec - 31"572
15 - Daniil Kvyat (Dallara-Volkswagen) - Carlin - 32"907
16 - Sandro Zeller (Dallara-Mercedes) - Zeller - 1 giro
17 - Felix Serralles (Dallara-Mercedes) - Fortec - 1 giro
18 - Luis Derani (Dallara-Mercedes) - Fortec - 1 giro
19 - Richard Goddard (Dallara-Nissan) - T Sport - 1 giro
20 - Michela Cerruti (Dallara-Mercedes) - Ferraris - 1 giro
21 - Tatiana Calderon (Dallara-Mercedes) - Double R - 1 giro

Giro più veloce: Lucas Auer 41"575

Ritirati
42° giro - Sean Gelael
14° giro - Alex Lynn
14° giro - Eddie Cheever
6° giro - Mans Grenhagen
1° giro - Dennis Van de Laar
1° giro - Jann Mardenborough

Escluso
Mitchell Gilbert

Il campionato
1.Marciello 239,5; 2.Rosenqvist 134; 3.Auer 123; 4.Lynn 119,5; 5.Tincknell 104; 6.Blomqvist 86,5; 7.Serralles 76; 8.Wehrlein 49; 9.Muller 48; 10.Hill 44.