1 Ago 2010 [11:36]
Budapest - Gara 2
Vittoria di Ricci, Valsecchi terzo
A inizio campionato, quando ancora non sapeva se avrebbe partecipato alla gara successiva, Giacomo Ricci confidò a Italiaracing: "Il mio obiettivo sarà quello di avvicinarmi alla zona punti in gara 1 per poi puntare al podio nella corsa sprint". L'obiettivo è stato pienamente raggiunto a Budapest dove il pilota milanese del team DPR ha conquistato una netta e schiacciante vittoria, la prima nella GP2 Main Series. Ricci, grazie all'ottavo posto di gara 1, è partito molto bene dalla piazzola della pole riuscendo a difendere la prima posizione nelle prime due insidiose curve. Dopo di che ha regolato con tranquillità Jerome D'Ambrosio e quando il belga si è dovuto ritirare privo delle marce, ha controllato Christian Vietoris.
Ricci, che gode sempre della fiducia di Andre Herck, titolare della DPR che lo fa correre a costo zero, aveva vinto lo scorso 14 marzo la seconda gara di Al Sakhir della GP2 Asia (prova finale) terminando al terzo posto quel mini campionato dietro a Davide Valsecchi e Luca Filippi. Curiosamente, tutti e tre i piloti italiani sono risorti insieme a Budapest, nella seconda corsa. Valsecchi ha cancellato il brutto errore di gara 1 risalendo con grinta dal nono al terzo posto (bello il sorpasso finale su Giedo Van der Garde) mentre Filippi, alla terza prova stagionale, ha recuperato un punticino con il sesto posto partendo dalla settima fila.
Vietoris ha completato uno splendido fine settimana conquistando nelle due gare due secondi posti. Il tedesco della Racing Engineering ha corso con giudizio evitando guai e i risultati si sono visti. È andata peggio al suo compagno Dani Clos che per la prima volta quest'anno non ha raccolto punti nelle due corse. Tutta colpa di quel contatto con Bianchi al primo giro di gara 1. Nella seconda corsa ha recuperato fino al 7° posto. Sergio Perez già sabato aveva tentato di autoeliminarsi, ci è riuscito in gara 2 colpendo Valsecchi ed eliminando in un colpo solo se stesso, Luiz Razia e anche Pastor Maldonado. Perez ha un grande talento, come più volte mostrato, ma deve sapere controllarsi.
Maldonado, nel caos creato da Perez, ci ha rimesso l'ala anteriore urtando Sam Bird. Il venezuelano è stato avvisato con bandiera nero-aracione, che lo invitava a rientrare per sostituire il pezzo, ma ha proseguito incurante del pericolo che il distacco dell'ala poteva provocare a se stesso, ai suoi colleghi piloti, ai commissari a bordo pista. È quindi stato fermato con bandiera nera. Pare che la radio tra pilota e team non funzionasse e che Maldonado non abbia visto il primo avviso della direzione gara non rendendosi quindi conto del reale pericolo derivante dall'ala.
La cronaca
Herck, in prima fila, spegne il motore al momento del via del giro di ricognizione. Ricci parte bene, chiude ogni varco a D'Ambrosio ed affronta al comando la prima curva. Grande avvio di Valsecchi che da nono è abile a trovare la via per installarsi al quinto posto. Bella partenza anche di Vietoris, da settimo a terzo. Al 2° giro, Perez tenta un tardivo attacco a Valsecchi, urta la macchina dell'italiano e va in testacoda. Purtroppo, Perez colpisce Razia danneggiandogli la sospensione posteriore sinistra, Bird frena per evitare il caos e viene tamponato da Maldonado che danneggia l'ala anteriore. In un colpo solo Perez ha messo fuori gioco se stesso e le due Dallara del team Rapax.
Ricci conduce bene davanti a D'Ambrosio, Vietoris, Van der Garde, Valsecchi, Turvey, Bird, Filippi, Maldonado e Clos. L'ala anteriore di Maldonado oscilla pericolosamente e la direzione gara lo invita a tornare ai box per cambiarla. Il leader del campionato però non rientra e viene fermato con la bandiera nera. Al 10° giro, Ricci ha 3"7 su D'Ambrosio, 4"4 su Vietoris, 6"3 su Van der Garde e 7"6 su Valsecchi quinto. Filippi è settimo dopo il ritiro di Bird, che si è fermato ai box. Al giro 11, D'Ambrosio rallenta per un problema idraulico e infila la pit-lane lasciando il secondo posto a Vietoris.
Al 16° giro, Ricci ha 4"870 su Vietoris, Van der Garde è a 9"2, Valsecchi a 10"1, Turvey a 11"7, Filippi a 14"9. Valerio (11°) è lungo alla prima curva e viene sorpassato da Leimer. Dietro, infuria la battaglia per il 14° posto tra Gonzalez, Chilton e Arabadzhiev. Il bulgaro del team Coloni tra il 20° e 21° giro supera i due rivali. Il vantaggio di Ricci su Vietoris aumenta a 5"4 mentre Valsecchi tenta di infastidire Van der Garde. Al 26° giro, Valsecchi attacca con decisione l'olandese alla prima curva, ma il sorpasso non riesce. Allora l'italiano sorprende Van der Garde alla seconda curva. Vince Ricci che precede Vietoris e Valsecchi.
Massimo Costa
Nella foto, Giacomo Ricci
Domenica 1 agosto 2010, gara 2
1 - Giacomo Ricci - DPR - 28 giri 42'56"588
2 - Christian Vietoris - Racing Engineering - 7"097
3 - Davide Valsecchi - iSport - 16"712
4 - Giedo Van der Garde - Addax - 19"708
5 - Oliver Turvey - iSport - 20"655
6 - Luca Filippi - Super Nova - 22"383
7 - Dani Clos - Racing Engineering - 26"885.
8 - Adrian Zaugg - Trident - 30"078
9 - Charles Pic - Arden - 31"327
10 - Marcus Ericsson - Super Nova - 39"394
11 - Fabio Leimer - Ocean - 40"610
12 - Alberto Valerio - Coloni - 43"010
13 - Johnny Cecotto - Trident - 49"669
14 - Vladimir Arabadzhiev - Coloni - 57"900.
15 - Rodolfo Gonzalez - Arden - 1'10"829
16 - Max Chilton - Ocean - 1'11"873
Giro più veloce: Michael Herck 1'30"764
Ritirati
2° giro - Sergio Perez
2° giro - Luiz Razia
6° giro - Pastor Maldonado
9° giro - Michael Herck
9° giro - Sam Bird
12° giro - Jerome D'Ambrosio
Il campionato
1.Maldonado 77; 2.Perez 51; 3.Clos 43; 4.Bianchi 39; 5.Van der Garde 34; 6.Bird 26; 7.Turvey 25; 8.Pic 23; 9.Valsecchi 21; 10.Razia 20.