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1 Ago [15:52]

Budapest - Gara
Webber ritrova la vittoria

Gara sorprendentemente vivace a Budapest. La vittoria è andata a Mark Webber, inizialmente terzo, che ha preceduto sul traguardo Fernando Alonso e Sebastian Vettel, penalizzato con un drive through per non avere rispettato la distanza necessaria tra le monoposto in regime di safety-car. Quarto Felipe Massa.


La cronaca
Vettel parte bene dalla pole, Webber stenta e Alonso lo supera affiancando anche il tedesco che però imbocca in testa la prima curva e chiude ogni "buco" alla seconda. Vettel è subito rapidissimo e al 1° giro ha 1"3 su Alonso poi Webber, Massa, Petrov che ha passato Hamilton alla prima curva, Rosberg, Kubica, Barrichello e Hulkenberg. Al 2° giro, Hamilton supera all'esterno Petrov (che con Barrichello monta gomme dure) nella curva 2 dopo che il russo aveva sbandato in uscita della curva 1. Si ritira Alguersuari con una gran fumata dal motore. Al 5° giro, Vettel ha 5" di vantaggio su Alonso.

Grande avvio di Kobayashi che da 23° in griglia è già 15°. Liuzzi, largo alla curva 2 viene superato da Button e dal giapponese della Sauber. Al 10° giro, Vettel ha lasciato a 9" Alonso, terzo è Webber che non riesce neppure a insidiare lo spagnolo. Poi, Massa, Hamilton, Petrov, Rosberg, Kubica, Barrichello e Hulkenberg. Liuzzi è 16°, Trulli 18°. Al giro 14 pit-stop per Button e Liuzzi, che cambia il musetto. C'è un pezzo, forse perso da Liuzzi, in mezzo alla pista. Entra la safety car.

Il box Red Bull è rapido nel segnalare a Vettel di entrare all'ultimissimo momento e il tedesco ce la fa per un pelo salendo addirittura sul cordolo di delimitazione tra corsia box e pista. Webber viene fatto rimanere in pista (avrebbe perso tempo con Vettel già al cambio gomme) con Barrichello e Trulli. Gli altri entrano ai box e ottimo è il lavoro degli uomini Ferrari che sostituiscono gli pneumatici di Alonso in tempo per poi accogliere nella piazzola Massa. Kubica viene fatto partire mentre arriva Sutil, che ha la sua piazzola davanti a quella Renault. Contatto inevitabile e anche violento che costringe il tedesco a ritirarsi. Kubica riesce a ripartire, ma perde un giro.

Rosberg in pit-lane perde la ruota posteriore destra che pericolosamente rimbalza in mezzo ai meccanici delle altre squadre colpendone uno della Williams, portato al centro medico. Poche curve prima del restart, Vettel non rimane alle spalle di Webber e crea uno spazio eccessivo tra sè e il compagno. Al 20° giro, Webber è primo con 5"6 su Vettel, poi Alonso, Hamilton, Massa che ha perso una posizione al pit, Barrichello, Petrov, Hulkenberg, De La Rosa, Button. Liuzzi è 14°, Trulli fa il pit. La direzione gara infligge una penalità di 10" a Kubica per l'errore del box Renault che ha costretto al ritiro Sutil.

Colpo di scena al 23° giro: Hamilton si ritira per un problema al cambio. La direzione gara non accetta la manovra di Vettel (ordinata dal box per far guadagnare qualche secondo a Webber per il futuro pit-stop?) e gli impone un drive through. Intanto si ritira Kubica. Vettel sconta la penalità agitandosi e sbracciandosi perché non capisce il motivo del drive through, torna in pista davanti a Massa. Webber ha capito che non deve addormentarsi... e inizia a girare velocissimo. Al 34° giro l'australiano ha 16"1 su Alonso, secondo, 20"2 su Vettel, poi Massa, Barrichello, Petrov, Hulkenberg, De La Rosa, Button e Kobayashi.

Webber con le gomme morbide continua a spingere fortissimo e a non fermarsi ai box. Al 40° giro, Webber ha accumulato 22"8 su Alonso mentre Vettel ha raggiunto Alonso. Al giro 43, Webber entra ai box per il pit ed ha un vantaggio di 23"7. Il gran lavoro del pilota australiano gli permette di tenere la prima posizione, Alonso è a 6"1 al 44° passaggio con Vettel alle sue spalle. Massa è quarto a 14". Barrichello è quinto e non ha fatto pit-stop, con le gomme dure, e Petrov lo segue come un ombra. Vettel arrivato dietro ad Alonso, nonostante una vettura nettamente più veloce, non riesce a costituire una minaccia per il ferrarista.

Doppiaggio difficile di Alonso e Vettel su Trulli, facile invece quello su Kovalainen. Alla curva 4, Vettel va nettamente oltre il cordolo. Barrichello fa il pit al giro 56 ma rientra 11°, fuori dalla zona punti. La safety-car ha rovinato la strategia che la Williams aveva studiato per lui. Il brasiliano con gomme morbide è molto veloce e raggiunge Schumacher al 60° giro: in palio il 10° posto e 1 punto. Al 65° giro, Barrichello prende la scia di Schumacher sul rettifilo di arrivo, lo affianca a destra e il tedesco lo stringe paurosamente contro la parte finale del muretto box. Ma Barrichello non molla e lo passa. Vince Webber davanti ad Alonso e Vettel.

Massimo Costa

Nella foto, Mark Webber (Photo 4)

Domenica 1 agosto 2010, gara

1 - Mark Webber (Red Bull RB6-Renault) - 70 giri 1.41'05"571
2 - Fernando Alonso (Ferrari F10) - 17"821
3 - Sebastian Vettel (Red Bull RB6-Renault) - 19"252
4 - Felipe Massa (Ferrari F10) - 27"474
5 - Vitaly Petrov (Renault R30) - 1'13"100
6 - Nico Hulkenberg (Williams FW32-Cosworth) - 1'16"700
7 - Pedro De La Rosa (Sauber C29-Ferrari) - 1 giro.
8 - Jenson Button (McLaren MP4/25-Mercedes) - 1 giro
9 - Kamui Kobayashi (Sauber C29-Ferrari) - 1 giro
10 - Rubens Barrichello (Williams FW32-Cosworth) - 1 giro
11 - Michael Schumacher (Mercedes MGP W01) - 1 giro
12 - Sebastien Buemi (Toro Rosso STR5-Ferrari) - 1 giro
13 - Vitantonio Liuzzi (Force India VJM03-Mercedes) - 1 giro
14 - Heikki Kovalainen (Lotus T127-Cosworth) - 3 giri.
15 - Jarno Trulli (Lotus T127-Cosworth) - 3 giri
16 - Timo Glock (Virgin VR01-Cosworth) - 3 giri
17 - Bruno Senna (Hispania F110-Cosworth) - 3 giri
18 - Lucas Di Grassi (Virgin VR01-Cosworth) - 4 giri
19 - Sakon Yamamoto (Hispania F110-Cosworth) - 4 giri

Giro più veloce: Sebastian Vettel 1'22"362

Ritirati
2° giro - Jaime Alguersuari.
17° giro - Adrian Sutil
17° giro - Nico Rosberg
25° giro - Robert Kubica
25° giro - Lewis Hamilton

Il campionato piloti
1.Webber 161; 2.Hamilton 157; 3.Vettel 151; 4.Button 147; 5.Alonso 141; 6.Massa 97; 7.Rosberg 94; 8.Kubica 89; 9.Schumacher 38; 10.Sutil 35; 11.Barrichello 30; 12.Kobayashi, Petrov 17; 14.Liuzzi 12; 15.Hulkenberg 10; 16.Buemi 7; 17.De La Rosa 6; 18.Alguersuari 3.

Il campionato costruttori
1.Red Bull-Renault 312; 2.McLaren-Mercedes 304; 3.Ferrari 238; 4.Mercedes 132; 5.Renault 106; 6.Force India-Mercedes 47; 7.Williams-Cosworth 40; 8.Sauber-Ferrari 23; 9.Toro Rosso-Ferrari 10.
RS Racing