12 Set [12:51]
Budapest - Libere 1
Sainz 'naviga' bene
Da Budapest - Massimo Costa
Dopo due mesi di pausa, periodo eccessivamente lungo per una categoria come la World Series Renault, finalmente i dodici team della categoria hanno riacceso i motori. Sotto la pioggia che sta martellando Budapest e dintorni, Carlos Sainz ha messo in pista tutta la sua rabbia e tutto il suo talento impressionando il paddock. È accaduto che dopo aver comandato costantemente il primo turno libero, nel finale è stata sventolata la bandiera rossa per l'uscita di Beitske Visser. Alla ripresa delle ostilità, con una manciata di minuti a disposizione, Sainz dopo appena un giro si è lanciato come fosse in qualifica ed ha realizzato i record in tutti e tre i settori lasciando a 2"7 il secondo classificato, Oscar Tunjo. Solo Sainz praticamente è riuscito a migliorarsi. Lo spagnolo è il grande deluso di questa fine estate: candidato numero uno per salire in F.1 sulla Toro Rosso-Renault nel 2015, è stato messo da parte per il neo acquisto Red Bull, Max Verstappen.
Ottimo il secondo posto di Tunjo del team Pons. Il colombiano aveva già impressionato al Nurburgring e anche in questo inizio di weekend in Ungheria ha subito lasciato il segno. Vedremo se si confermerà su questi livelli. Subito veloce anche Oliver Rowland, terzo per il team Fortec mentre quarto ha concluso un consistente Luca Ghiotto, quarto con la Dallara della Draco e reduce dalla "scampagnata" in GP3. A chiudere la top 5, Marco Sorensen che si è tenuto in grande allenamento in questo periodo estivo correndo in GP2, poi Roberto Merhi che esattamente una settimana fa ha debuttato in una sessione ufficiale F.1 con la Caterham partecipando al primo turno libero del venerdì di Monza. Applausi per il debutto di Esteban Ocon, leader del FIA F.3, e settimo con la vettura della Comtec. Matita rossa per Sergey Sirotkin, subito contro le barriere dopo 1 giro assieme a Meindert Van Buuren e Pietro Fantin. Un rientro in pista non proprio edificante il loro...
Venerdì 12 settembre 2014, gara
1 - Carlos Sainz - Dams - 1'57"309 - 13 giri
2 - Oscar Tunjo - Pons - 1'59"930 - 13
3 - Oliver Rowland - Fortec - 2'00"320 - 9
4 - Luca Ghiotto – Draco - 2'00"549 - 14
5 - Marco Sorensen - Tech - 2'00"576 - 13
6 - Roberto Merhi - Zeta - 2'00"637 - 10
7 - Esteban Ocon – Comtec - 2'00"859 - 14
8 - Will Stevens - Strakka - 2'01"708 - 14
9 - Norman Nato - Dams - 2'01"996 - 11
10 - Zoel Amberg - AVF - 2'02"302 - 12
11 - Pierre Gasly – Arden - 2'02"914 - 13
12 - Meindert Van Buuren - Pons - 2'03"283 - 11
13 - Matthieu Vaxiviere - Lotus Charouz - 2'03"362 - 8
14 - Roman Mavlanov – Zeta - 2'03"450 - 9
15 - Will Buller – Arden - 2'03"678 - 12
16 - Nicolas Latifi – Tech1 - 2'05"787 - 11
17 - Matias Laine - Strakka - 2'05"867 - 12
18 - Marlon Stockinger - Lotus Charouz - 2'06"001 - 11
19 - Jazeman Jaafar – ISR - 2'06"288 - 10
20 - Cameron Twynham - Comtec - 2'07"056 - 14
21 - Beitske Visser - AVF - 2'07"808 - 9
22 - Sergey Sirotkin - Fortec - senza tempo - 1
23 - Pietro Fantin - Draco - senza tempo - 1