27 Lug [17:43]
Budapest - Qualifica
Chilton li fredda tutti
Massimo Costa
Finale di qualifica thrilling nella GP2 a Budapest. La battaglia per la pole pareva ristretta a tre piloti: il solito impressionante rookie James Calado, che però avrebbe subìto una penalità di due posizioni per una scorretteza nel turno libero, Davide Valsecchi, particolarmente in forma, e Jolyon Palmer, che sta migliorando sempre più le proprie prestazioni. Quando sul monitor è apparso lo zero nel conto alla rovescia del tempo complessivo della sessione (30 minuti), e la bandiera a scacchi ha fatto capolino, sembrava fatta per Calado, in pole virtuale con 1'29"003 e per Davide Valsecchi, in pole effettiva con 1'29"034. Invece...
Invece, come dal nulla, è sbucato Max Chilton che ha freddato tutti con il tempo finale di 1'28"980. L'inglese è alla sua prima pole in GP2 ed è la prima volta anche per il team Carlin. 21 anni, dal 2010 in GP2, il padre è di fatto il proprietario della squadra britannica nonché della finanziaria AON. Al fianco di Chilton in prima fila partirà Valsecchi, bravo nel rintuzzare l'attacco di Palmer. L'italiano aveva infatti il secondo tempo con 1'29"152, ma il figlio dell'ex pilota di F.1 Jonathan lo aveva scavalcato con 1'29"093. Valsecchi ha subito risposto con un perentorio 1'29"034. Palmer è quindi in seconda fila con James Calado, autore del crono di 1'29"003, ma che, come detto, paga la penalità rimediata al mattino.
Terza fila per Luiz Razia, che nel finale ha raddrizzato una situazione difficile. Il leader del campionato era attardato, attorno alla decima piazza, quando è risorto con il tempo di 1'29"177 che vale la quinta posizione. E potrà controllare in qualche maniera Valsecchi nella lotta per il campionato. Sesto il sempre regolare Giedo Van der Garde, poi Esteban Gutierrez e Fabio Leimer, Marcus Ericsson e Johnny Cecotto. Solo undicesimo Josef Kral che nella sessione libera era stato il più veloce, ma non si è ripetuto su quei livelli.
Fabio Onidi è quattordicesimo e precede Sergio Canamasas, non male la prestazione dello spagnolo per il team Lazarus se si considera che è alla sua seconda presenza in GP2. Male Stefano Coletti, diciottesimo davanti a Stephane Richelmi del team Trident, che nella libera aveva lasciato sperare in un risultato migliore.
@MassimoCosta6
@Italiaracing
Lo schieramento di partenza di gara 1
1. fila
Max Chilton - Carlin - 1'28"980
Davide Valsecchi - Dams - 1'29"034
2. fila
Jolyon Palmer - iSport - 1'29"093
James Calado - Lotus - 1'29"003 **
3. fila
Luiz Razia - Arden - 1'29"177
Giedo Van der Garde - Caterham - 1'29"202
4. fila
Esteban Gutierrez - Lotus - 1'29"248
Fabio Leimer - Racing Engineering - 1'29"334
5. fila
Marcus Ericsson - iSport - 1'29"345
Johnny Cecotto - Addax - 1'29"367
6. fila
Josef Kral - Addax - 1'29"472
Nathanael Berthon - Racing Engineering - 1'29"496
7. fila
Felipe Nasr - Dams - 1'29"574
Fabio Onidi - Coloni - 1'29"637
8. fila
Sergio Canamasas - Lazarus - 1'29"666
Nigel Melker - Ocean - 1'29"717
9. fila
Rio Haryanto - Carlin - 1'29"786
Victor Guerin - Ocean - 1'29"786
10. fila
Stefano Coletti - Coloni - 1'29"906
Stephane Richelmi - Trident - 1'30"027
11. fila
Rodolfo Gonzalez - Caterham - 1'30"201
Julian Leal - Trident - 1'30"202
12. fila
Ricardo Teixeira - Rapax - 1'30"475
Simon Trummer - Arden - 1'30"655
13. fila
Daniel De Jong - Rapax - 1'30"930
Giancarlo Serenelli - Lazarus - 1'33"093
** Penalizzato di due posizioni