29 Lug [12:41]
Budapest, gara 2
Albon batte Ghiotto nel finale
Da Budapest - Massimo Costa
Una partenza fenomenale dalla seconda fila che lo ha proiettato in prima posizione alla prima curva, beffando Artem Markelov e Sergio Camara. Poi, una corsa ben gestita per mettere metri importanti tra sè e Alexander Albon, anche lui bravo nel superare subito il brasiliano e il russo. Ma per Luca Ghiotto, la cavalcata verso la vittoria è svanita nel finale. Il vincentino del team Campos aveva accumulato un vantaggio di 2"8 sul rivale della DAMS e per diversi giri è riuscito a tenere questo margine.
Ma a sette giri dalla fine, le gomme di Ghiotto troppo sollecitate nella parte centrale della gara, hanno iniziato ad usurarsi sempre più permettendo ad Albon, che era stato più tranquillo, ad avviare la rimonta. Al 22° giro, il vantaggio di Luca si è ridotto a 1"4, dopo tre tornate Albon era già in scia a Ghiotto e senza pietà lo ha infilato alla prima curva. Albon, terzo in campionato, ha conquistato così la terza vittoria 2018 dopo i successi nelle main race di Baku e Silverstone.
Peccato per Ghiotto che vedeva vicina la prima vittoria stagionale, ma gli è sfuggita per poco. La seconda posizione è comunque il suo miglior piazzamento 2018 dopo i due terzi posti di Le Castellet. Sul terzo gradino del podio è salito Sergio Camara del team Carlin che ha tenuto alle proprie spalle Lando Norris, quarto. L'inglese compie un altro piccolo passo in avanti nella classifica di campionato salendo a 159 punti contro i 171 di George Russell. Il capoclassifica è partito ultimo per il ritiro in gara 1, ma con grande forza è risalito fino all'ottava posizione.
Peccato per Antonio Fuoco (Charouz) che era alle spalle di Camara quando alla ripresa della gara dopo una situazione di safety-car ha urtato con la ruota anteriore sinistra la posteriore destra del brasiliano, più lento nell'avviarsi. Fuoco ha danneggiato la ruota e l'ala ed ha dovuto fermarsi ai box perdendo un giro. Il fresco debuttante Alessio Lorandi che aveva l'occasione di maturare ulteriore esperienza al volante della Dallara del team Trident, nel corso del 1° giro è rimasto coinvolto incolpevolmente nel contatto tra Ralph Boschung e Roy Nissany e si è dovuto subito ritirare con molto rammarico. La Prema ha visto Nyck De Vries, brillante vincitore di gara 1, finire settimo mentre Arjun Maini con la Dallara di Trident buon decimo nella prima parte della corsa, ha poi concluso quattordicesimo. Per quanto riguarda Markelov, che scattava dalla posizione del poleman, una gara 2 da dimenticare conclusa appena al tredicesimo posto.
Domenica 29 luglio 2018, gara 2
1 - Alexander Albon - DAMS - 28 giri 44'47"130
2 - Luca Ghiotto - Campos - 9"465
3 - Sergio Camara - Carlin - 11"371
4 - Lando Norris - Carlin - 13"638
5 - Roberto Merhi - MP Motorsport - 28"210
6 - Nirei Fukuzumi - Arden - 34"144
7 - Nyck De Vries - Prema - 34"145
8 - George Russell - ART - 36"586
9 - Louis Deletraz - Charouz - 37"140
10 - Jack Aitken - ART - 38"976
11 - Sean Gelael - Prema - 40"963
12 - Tadasuke Makino - Russian Time - 41"535
13 - Artem Markelov - Russian Time - 52"230
14 - Arjun Maini - Trident - 52"379
15 - Roy Nissany - Campos - 1'00"932
16 - Nicholas Latifi - DAMS - 1'17"184
17 - Antonio Fuoco - Charouz - 1 giro
Giro più veloce: Antonio Fuoco 1'31"889
Ritirati
17° giro - Maximilian Gunther
0 giri - Alessio Lorandi
0 giri - Ralph Boschung
Il campionato
1.Russell 171; 2.Norris 159; 3.Albon 141; 4.Markelov, De Vries 114; 6.Fuoco 112; 7.Camara 106; 8.Ghiotto 79; 9.Deletraz 62; 10.Aitken 61.