23 Lug [11:09]
CIT al Mugello - torna in pole Alessandro Bernasconi
E’ tornata al vertice dopo un riavvicinamento con le posizioni alte della classifica iniziato nella prova di Magione, la BMW 320i E46 di Alessandro Bernasconi, che oggi ha conquistato la pole position sul tracciato del Mugello nella quinta prova del Campionato Italiano Turismo. Questo il commento soddisfatto ma prudente del driver milanese: “Abbiamo azzeccato meglio che in altri posti un set up ottimale; il pacchetto assetto-motore è riuscito a farci tirare fuori la prestazione che dovremo adesso confermare in gara”.
Il pilota della Habitat Racing ha preceduto di quattro decimi di secondo l’Alfa 147 di Pietro Moretti, seguito a sua volta da Elio Marchetti e da Andrea Bacci, deciso a mantenere la leadership nella Prima Divisione nella prova davanti al pubblico di casa. Sulla Peugeot 206 Rc del pilota-patron dell’Autofficina Rally è stato sostituito in mattinata il propulsore per scongiurare rotture che pregiudicherebbero la corsa toscana. Con la Ford Focus di Alessandro Sgarzi al quinto posto, ancora cinque marchi di vetture differenti per un grande equilibrio di prestazioni si presentano nel tricolore Turismo.
Settima posizione in partenza per Ambrogio Fontecchia, l’avversario più temibile per Andrea Bacci: il romano dell’Auto Alfa Racing ha dichiarato di dover ancora affinare l’assetto in vista della gara di domani, pur mostrandosi ottimista. Molta delusione invece per il romagnolo Davide Bertozzi: a causa di un problema al motore il pilota della BMW 320i non ha nemmeno preso parte alle qualifiche ed è in forse la sua partecipazione alla gara. Positivo l’esordio del diciannovenne sammarinese Andrea Crescentini, il più giovane pilota presente nel C.I.T.: alla sua prima uscita sulla BMW della Habitat Racing, Crescentini ha segnato il sedicesimo tempo ed attende ora di misurarsi in gara.
Nella Seconda Divisione è stato il veneto Gianfranco Billo (Peugeot 106) a mettere a segno il crono migliore della classe N4: Billo ha preceduto la Fiat Punto HGt di Paolo Necchi e quella del vincitore di Vallelunga, Giacomo Tartamella, rallentato dalla rottura della frizione dopo appena due giri di qualifica. In classe N5 Mario Beltrami si è lasciato alle spalle la Peugeot 106 di Gianluca De Crescenzo, mentre in N6 Paolo Squillace ha preso il sopravvento su Antonio Beltratti. Assente Aldo Pagliuca per la rottura del suo propulsore: il campano della Vomero Racing salterà la corsa toscana.