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29 Gen [20:19]

Champions Cup ad Adria
Hiltbrand e Morozov al top

Ottima conclusione all’Adria Karting Raceway per la WSK Champions Cup, prova singola che precede di una settimana l’avvio, sullo stesso circuito, della WSK Super Master Series. Le gare hanno evidenziato, accanto ai campioni affermati, nuovi giovani talenti che hanno offerto il migliore spettacolo del karting.

Pedro Hiltbrand (Tony Kart-Vortex-Bridgestone) ha cominciato bene, presentandosi da fresco Campione del Mondo CIK-FIA in classe OK. Eccellente lo spagnolo in Finale, nonostante l’attacco del marocchino Sami Taoufik (FA Kart-Vortex), debuttante nella categoria. Dopo vari scambi al comando, Hiltbrand è rimasto definitivamente in testa, mentre Taoufik è scivolato più indietro uscendo poi di pista all'ultima curva dell'ultimo giro mentre era sesto. Secondo si è piazzato il friulano Lorenzo Travisanutto (Zanardi-Parilla), autore di una consistente rimonta, seguito dal belga Ulysse De Pauw (Kosmic-Parilla), in recupero dopo aver perso terreno al via.

L’olandese Stan Pex ha avuto ragione sul fratello maggiore Jorrit (entrambi su CRG-TM-Bridgestone), vincendo in classe KZ2 senza commettere sbavature. Flavio Camponeschi (CRG-TM) ha provato ad avvicinarsi al leader dopo aver scavalcato il maggiore dei Pex, ma anche lui senza successo. Al romano è rimasto un onorevole secondo posto, davanti a Jorit Pex. Notevole il bergamasco Matteo Viganò (Tony Kart-Vortex), alle spalle del leader nei primi giri, prima di doversi fermare per un guasto ai freni.

L’iniziale leadership del tedesco Marius Zug (CRG-TM-Vega) in OK Junior è stata rilevata dopo pochi giri dal russo Ilya Morozov, che ha condotto in testa fino al termine, seguito inizialmente dal connazionale Pavel Bulantsev (entrambi su Tony Kart-Vortex). Nelle fasi finali è emerso il francese Gillian Henrion (CRG-Parilla, che dopo aver scavalcato Zug ha attaccato con successo anche Bulantsev. Henrion ha così potuto concludere secondo, alle spalle di Morozov. Nella foto il podio della OK Junior

Solo sul traguardo della Finale 60 Mini il palermitano Alfio Spina (CRG-TM-Vega) è tornato in testa, vincendo dopo aver spodestato il corregionale Gabriele Minì (Parolin-TM) al termine di una combattuta gara. L’ultimo giro è stato favorevole anche al russo Nikita Bedrin (Tony Kart-TM), che ha guadagnato il podio scavalcando il lecchese Luca Giardelli (CRG-TM) dopo essere partito diciottesimo!
gdlracing