Formula E

Città del Messico – Gara
Rowland beffa le Porsche di strategia

Michele Montesano Vista la superiorità mostrata in qualifica, l’E-Prix di Città del Messico si preannunciava come una passere...

Leggi »
Formula E

Città del Messico – Qualifica
Wehrlein-Da Costa, prima fila Porsche

Michele Montesano Pascal Wehrlein si conferma, ancora una volta, il più veloce in Messico. Il tedesco della Porsche, nonché ...

Leggi »
Rally

Dakar – 6ª tappa
Doppietta Mini con De Mevius e Ferreira

Michele Montesano Concluso il giorno di pausa, per consentire agli equipaggi di riprendere fiato, la Dakar quest’oggi è entr...

Leggi »
indycar

A Charlotte la presentazione
ufficiale del team Prema

Prema Racing ha lanciato ufficialmente il suo programma Indycar con un evento live di successo a Charlotte che si è tenuto al...

Leggi »
Rally

Land Rover pronta all’assalto
della Dakar 2026 con il Defender

Michele Montesano Se i protagonisti della 47ª edizione della Dakar oggi si stanno godendo il meritato riposo, Land Rover aff...

Leggi »
formula 1

Pilota per pilota, la stagione '24
Jack Doohan - Apprendista

E' stato proiettato nel Mondiale in occasione dell'ultimo Gran Premio 2024, ad Abu Dhabi. Una occasione da non perder...

Leggi »
2 Ago [20:27]

Clamoroso, Piastri rompe con Alpine:
"Nel 2023 non correrò per loro"
C'è dietro la McLaren?

Jacopo Rubino - XPB Images

L'Alpine promuove Oscar Piastri come titolare per la stagione 2023, Oscar Piastri rompe con l'Alpine. Surreale, ma tutto vero. A breve distanza dal comunicato ufficiale della squadra, in cui, come avevamo fatto notare, erano "sospettosamente" mancanti le parole del pilota australiano, il diretto interessato è uscito allo scoperto con un messaggio sui social network che lascia poco spazio a interpretazioni: "Apprendo che, senza il mio consenso, l'Alpine ha pubblicato un comunicato nel tardo pomeriggio secondo cui io guiderei per loro l'anno prossimo. Questo è errato e non ho firmato un contratto con l'Alpine per il 2023. Non correrò per l'Alpine l'anno prossimo".

La spaccatura è definitiva, proprio quando il campione in carica della F2 poteva essere certo di correre finalmente in Formula 1 il prossimo anno. Adesso è evidente che ci sia altro a bollire in pentola, e tutto lascia credere che Piastri, il cui manager è Mark Webber, abbia un'intesa con la McLaren per sostituire il connazionale Daniel Ricciardo. La suggestione era emersa circa tre settimane fa.

E quindi, perché l'Alpine si è esposta alla figuraccia del rifiuto? Il comunicato diffuso è stato probabilmente un estremo tentativo di trattenere Piastri, facendo valere il diritto di prelazione non più valida. Del resto il team principal Otmar Szafnauer, in una call con i media, in giornata aveva ammesso: "Oscar e il suo gruppo stanno considerando le proprie opzioni, qualsiasi cosa significhi". Piastri dal 1° agosto era infatti libero di guardarsi in giro, non avendo ancora un sedile certo per l'anno prossimo, che fosse nella stessa Alpine o in prestito altrove, ad esempio in Williams come sembrava certo alla vigilia del Gran Premio di Gran Bretagna.

Ma le discussioni per il rinnovo con Fernando Alonso, andate per le lunghe, hanno tenuto in sospeso anche i piani di Piastri, che assistito da un ex pilota di F1 come Webber non è rimasto a guardare. Forse anche giustamente: l'Alpine ha investito tanto su di lui, ma proprio per questo potrebbe averlo dato per scontato. Il passaggio di Fernando Alonso in Aston Martin, o magari già la decisione di Sebastian Vettel di ritirarsi dalla F1 resa nota giovedì scorso, han fatto saltare il banco.

Risultato: l'Alpine si è fatta sfuggire di mano due piloti in due giorni, entrambi di altissimo valore, uno presente e l'altro in prospettiva, e dovrà tornare sul mercato per trovare un compagno a Esteban Ocon. Il rischio, forte, è di doversi accontentare di qualche seconda scelta, ma ora prendono quota le indiscrezioni, lanciate già in mattinata da Auto Hebdo, secondo cui proprio Ricciardo potrebbe ritornare a Enstone. Mentre con Piastri non è da escludere che ci sia anche una coda legale della vicenda.
RS Racing