19 Lug [14:16]
Con le modifiche alla Superlicenza,
la stagione 2020 finirà a metà marzo
Jacopo Rubino
L'edizione 2020 della F3 Asia si disputerà ancora su cinque appuntamenti, ma si concluderà già a metà marzo: il nuovo calendario, definito "compatto", verrà incontro (sapientemente) alle modifiche sulle regole della Superlicenza che consente di ottenere il lasciapassare per la Formula 1. Dal prossimo anno i piloti potranno infatti acquisire punti utili in un massimo di due campionati, e la fine del primo non dovrà sovrapporsi all'inizio del secondo.
Completare la stagione così in anticipo consentirà alla F3 Asia di mantenere un'attrattiva nei confronti di quei piloti, anche europei, pronti ad affrontare altri impegni nel proseguimento dell'anno, magari nelle varie F4 nazionali, nella Formula Regional o nella Formula Renault Eurocup per quanto riguarda ad esempio il Vecchio Continente, dove il via è normalmente previsto a cavallo fra e aprile e maggio.
I weekend resteranno invece articolati su tre gare, come confermato dalla società organizzatrice Top Speed guidata dall'italiano Davide De Gobbi. Restano da scoprire i tracciati scelti, che saranno resi noti dopo la ratifica del prossimo Consiglio Mondiale: saranno comunque tutti con omologazione di Grado 1 e, importante novità, ci sarà il debutto nell'area mediorientale.
In questo inverno la F3 Asia aveva sfruttato il periodo invernale per una Winter Series di tre tappe sulle piste di Buriram e Sepang, vinta alla fine dall'olandese Rinus VeeKay davanti al cinese Yifei Ye e al francese Alessandro Ghiretti, ma caratterizzata soprattutto da un buon numero di adesioni. Fra queste, anche quelle di David Schumacher, di Dan Ticktum e di Jack Doohan.