10 Giu [18:36]
Concluse le prove private Mercedes,
oggi a Silverstone ha girato Hamilton
Jacopo Rubino
Dopo Valtteri Bottas, è stato il turno di Lewis Hamilton: oggi il campione del mondo in carica ha preso i comandi della Mercedes W09 nel secondo giorno di test privati a Silverstone. Alla guida della vettura con cui ha vinto il titolo 2018 di Formula 1, la più recente consentita dal regolamento, il britannico ha così potuto "riscaldarsi" in vista della stagione 2020 che scatterà fra meno di un mese in Austria. Sul circuito d'Oltremanica si tornerà poi per un doppio evento, con il Gran Premio di Gran Bretagna (2 agosto) e il Gran Premio del 70° anniversario (9 agosto).
In mattinata la pista era umida, Hamilton ha così dovuto attendere per l'uscita dai box e ha poi iniziato a girare con i pneumatici wet. Quando l'asfalto si è asciugato è quindi avvenuto il passaggio alle Pirelli slick, ma in queste sessioni bisogna ricordare che vengono utilizzate specifiche "dimostrative", meno performanti. Non erano però le prestazioni assolute il punto focale di queste prove, che la squadra ha inoltre sfruttato per fare pratica con i protocolli anti COVID-19 da seguire alla partenza del Mondiale.
"La parte più complicata è per i meccanici che lavorano intorno alla macchina, è difficile in questo caso che tutti mantengano le distanze", ha confermato Andy Shovlin, capo degli ingegneri.
Hamilton è tornato alla guida dopo essere stato molto attivo negli ultimi giorni nella lotta al razzismo, in seguito all'uccisione di George Floyd da parte di un poliziotto a Minneapolis, riuscendo a richiamare l'attenzione di alcuni colleghi della F1 e degli stessi vertici del Circus.
Anche la rivale Ferrari ha in programma di organizzare un test analogo per Sebastian Vettel e Charles Leclerc, che disporranno a loro volta la Rossa del 2018, la SF71-H vincitrice di 6 gare. La settimana prossima, sempre a Silverstone, la Racing Point sfrutterà invece un "filming day" per utilizzare la macchina di quest'anno con Lance Stroll, ma sul tracciato corto "National". Lo rivela il sito ufficiale Formula1.com.