Curitiba, gare
Prima vittoria per Foresti

Silvano Taormina

Il decimo appuntamento stagionale Stock Car Brasil, per la terza volta in questo 2015 in scena sul tracciato di Curitiba, ha celebrato il primo successo nella categoria da parte di Lucas Foresti. Il ventitrenne del team AMG Motorsport ha fatto sua una Main Race colma di colpi di scena puntando su una strategia decisamente al limite. I favori della vigilia erano tutti per il leader del campionato Marcos Gomes, autore della pole nelle qualifiche del sabato ma subito ko in gara dopo una botta ricevuta da Allam Khodair. Da tale episodio ne è scaturita una carambola multipla che ha coinvolto anche Diego Nunes, Ricardo Zonta, Rubens Barrichello, Caca Bueno e Daniel Serra.

A beneficiarne è stato soprattutto Atila Abreu, ritrovatosi a condurre la gara dopo un sacrosanto periodo di caution. La sua leadership, però, è stata sin da subito tormentata dalla continua esposizione della bandiera nera con bollo arancio per il mancato funzionamento delle luci dei freni. Abreu, il quale ha ignorato la segnalazione dei commissari, è stato fermato definitivamente intorno al ventesimo passaggio poco dopo aver perso la prima posizione a favore di Thiago Camilo. Quest'ultimo, a sua volta, ha perso del tempo prezioso ai box in occasione del cambio-gomme.

Proprio durante il valzer dei pit-stop si è deciso l'esito della gara con Foresti, fino a quel momento nelle posizioni a ridosso del podio, che ha cambiato un solo pneumatico a differenza degli avversari. Una scelta azzardata che alla fine lo ha premiato. Nelle ultime battute ha dovuto contenere gli attacchi di Khodair mentre più indietro Ricardo Mauricio ha beffato in volata Luciano Burti guadagnandosi il gradino più basso del podio. Decisamente spettacolare anche la Sprint Race, vinta da Max Wilson al termine di una bella rimonta dalla sesta fila. A spianargli la strada un nuovo incidente al via, questa volta causato da Valdeno Brito che è piombato su Sergio Jimenez.

A farne le spese anche Bia Figuiredo, Raphael Matos, Burti e nuovamente Caca Bueno. La gara, nel bene e nel male, ha avuto come protagonista Khodair. Portatosi rapidamente in testa dalla nona piazzola in griglia, il pilota di origine libanese ha dovuto fare i conti sin da subito con il rimontante Wilson. La lotta tra i due si è conclusa al sedicesimo giro, con il portacolori di casa Eurofarma RC che ha utilizzato sapientemente gli overboost a disposizione per portarsi in testa. Poco dopo Khodair, rimasto a secco di carburante, è dovuto rientrare ai box aprendo le porte del podio al duo di casa Ipiranga RCM formato da Mauricio, bravo ad emergere dall'ottava posizione in griglia, e Camilo.

Il momento negativo di Khodair si è concluso in sede di verifica tecnica dove si è visto sottrarre anche il secondo posto di gara 1. Una prova di assoluto spessore l'ha offerta Gomes, quarto dopo aver preso il via dalla sedicesima fila, desideroso di rivincita dopo la sfortuna della prova precedente. Paradossalmente, complici le disavventure dei suoi primi inseguitori Bueno e Serra, a fine giornata è riuscito ad incrementare il proprio vantaggio in campionato.

Weekend difficile anche per Barrichello, che a due appuntamenti dalla fine vede ridursi sensibilmente le chances di bissare il titolo, concluso con il sesto posto di gara 2 dopo l'incidente nella prova mattutina. Poteva essere un fine settimana decisamente più redditizio per Felipe Fraga, vincitore di recente a Campo Grande, autore di qualche sbavatura di troppo in entrambe le prove. Completamente sparito dai radar Julio Campos, leader ad inizio campionato e incappato in un periodo di crisi che sembra non arrestarsi. Da segnalare il debutto assoluto dell'ex-GP3 Felipe Guimaraes e quello stagionale dell'argentino Mauro Giallombardo. La Stock Car Brasil tornerà in pista tra tre settimane a Taruma prima della season-finale di Interlagos.

Domenica 18 ottobre, gara 1

1 - Lucas Foresti (Chevrolet) - AMG - 34 giri in 49'38''767
2 - Ricardo Mauricio (Chevrolet) - Eurofarma RC - 9''521
3 - Luciano Burti (Chevrolet) - RZ - 9''974
4 - Vitor Genz (Peugeot) - Boettger - 13''545
5 - Thiago Camilo (Chevrolet) - Ipiranga RCM - 14''763
6 - Rafael Suzuki (Chevrolet) - RZ - 16''192
7 - Gabriel Casagrande (Chevrolet) - C2 - 17''988
8 - Christiano Tuka Rocha (Peugeot) -RC3 Bassani - 27''304
9 - Denis Navarro (Chevrolet) - Vogel - 30''270
10 - Max Wilson (Chevrolet) - Eurofarma RC - 31''595
11 - Rubens Barrichello (Chevrolet) - Full Time Sport - 33''362
12 - Caca Bueno (Chevrolet) - Red Bull Brasil - 34''854
13 - Sergio Jimenez (Chevrolet) - C2 - 34''861
14 - Julio Campos (Peugeot) - Prati Donaduzzi - 37''520
15 - Raphael Abbate (Chevrolet) - Hot Car - 39''191
16 - Felipe Lapenna (Peugeot) - Schin - 45''914
17 - Antonio Pizzonia (Peugeot) - Prati Donaduzzi - 48''257
18 - Felipe Guimaraes (Peugeot) - Boettger - 49''126
19 - Cesar Ramos (Peugeot) - Cavaleiro - 50''452
20 - Valdeno Brito (Chevrolet) - Shell - 50''929
21 - Gustavo Lima (Chevrolet) - ProGP - 1'00''806
22 - Mauro Giallombardo (Chevrolet) - Hot Car - 3 giri
23 - Daniel Serra (Chevrolet) - Red Bull Brasil - 6 giri
24 - Raphael Matos (Peugeot) - Schin - 6 giri

Giro più veloce: Lucas Foresti 1'19''818

Ritirati
19° giro - Popò Bueno
19° giro - Bia Figuiredo
11° giro - Galid Osman
11° giro - Felipe Fraga
6° giro - Diego Nunes
4° giro - Marcos Gomes

Squalificati
Atila Abreu
Allam Khodair

Domenica 18 ottobre, gara 2

1 - Max Wilson (Chevrolet) - Eurofarma RC - 20 giri in 29'06''966
2 - Ricardo Mauricio (Chevrolet) - Eurofarma RC - 3''842
3 - Thiago Camilo (Chevrolet) - Ipiranga RCM - 4''292
4 - Marcos Gomes (Peugeot) - Voxx - 6''297
5 - Felipe Fraga (Peugeot) - Voxx - 6''594
6 - Rubens Barrichello (Chevrolet) - Full Time Sport - 9''652
7 - Antonio Pizzonia (Peugeot) - Prati Donaduzzi - 11''426
8 - Julio Campos (Peugeot) - Prati Donaduzzi - 11''869
9 - Ricardo Zonta (Chevrolet) - Shell - 16''673
10 - Sergio Jimenez (Chevrolet) - C2 - 18''171
11 - Atila Abreu (Chevrolet) - AMG - 19''797
12 - Cesar Ramos (Peugeot) - Cavaleiro - 21''108
13 - Galid Osman (Chevrolet) - Ipiranga RCM - 21''915
14 - Diego Nunes (Chevrolet) - Vogel - 22''564
15 - Felipe Guimaraes (Peugeot) - Boettger - 22''937
16 - Popò Bueno (Peugeot) - Cavaleiro - 23''372
17 - Rafael Suzuki (Chevrolet) - RZ - 42''116
18 - Lucas Foresti (Chevrolet) - AMG - 45''329
19 - Christiano Tuka Rocha (Peugeot) - RC3 Bassani - 46''690
20 - Vitor Genz (Peugeot) - Boettger - 47''121
21 - Luciano Burti (Chevrolet) - RZ - 1 giro
22 - Denis Navarro (Chevrolet) - Vogel - 4 giri

Giro più veloce: Felipe Fraga 1'19''916

Ritirati
11° giro - Gustavo Lima
5° giro - Gabriel Casagrande
4° giro - Felipe Lapenna
4° giro - Caca Bueno
2° giro - Raphael Matos
1° giro - Raphael Abbate
1° giro - Valdeno Brito
1° giro - Mauro Giallombardo
1° giro - Daniel Serra
1° giro - Bia Figuiredo

Squalificato
Allam Khodair

Il campionato
1. Gomes 220; 2. C. Bueno 183; 3. Camilo 165; 4. Wilson 161; 5. Khodair e Barrichello 160; 7. Mauricio 159; 8. Serra 156; 9. Campos 146; 10. Brito 120; 11. Jimenez 105; 12. Fraga 103.