11 Apr [18:24]
Da Shanghai si ritorna al
vecchio format di qualifica
Massimo Costa
La farsa sembra essere giunta alla conclusione. Questa volta con un finale positivo. Il Consiglio Mondiale ha infatti approvato all'unanimità il ritorno al format della qualifica nei Gran Premi F.1 che era stato attivo dal 2006 al 2015. Con effetto immediato, quindi da questo fine settimana nel GP di Cina a Shanghai, si tornerà con la normale procedura della Q1-Q2-Q3, soluzione che perdurerà per tutte le successive tappe del campionato. La scorsa settimana le squadre avevano inviato a Jean Todt e Bernie Ecclestone una lettera in cui si dicevano tutte d'accordo per tornare al vecchio sistema di qualifica. Dopo il sì della Commissione F.1 è arrivato il semaforo verde dal Consiglio Mondiale.
Il comunicato FIA recita: "Il Consiglio Mondiale ha approvato, con voto elettronico, la decisione di ritornare al format di qualifica delle ultime stagioni per tutti i rimanenti appuntamenti del mondiale F.1. Il sistema in cui le sei vetture più lente vengono eliminate alla fine delle prime due sessioni di qualifica prima della finale con dieci monoposto in lotta per la pole nel Q3, tornerà questo fine settimana nel GP della Cina".
La FIA accenna poi al fatto che nel corso dell'anno le squadre dovranno effettuare una valutazione globale del formato dell'intero weekend dei Gran Premi. Frase sibillina che dice niente e tutto, nel senso che ci si aspetta il lancio di nuove idee e quindi, già immaginiamo, di inedite e spassose telenovele. In ogni caso, per il momento "siamo" salvi, la ragione ha prevalso, i piloti (forse) hanno avuto un certo peso nella vicenda assieme ai tanti appassionati che avevano espresso il loro disappunto per il nuovo fallimentare format.