Jacopo RubinoDal 2023 il Gran Premio di Russia cambierà sede: si andrà a correre all'Igora Drive, nuovo autodromo costruito alla periferia di San Pietroburgo. Le prossime due edizioni, quella del 2021 il 26 settembre e quella del 2022, saranno quindi le ultime a Sochi, che ha accolto la Formula 1 nel 2014 sul tracciato realizzato attorno all'ex base delle Olimpiadi invernali. Un passaggio di consegne
valutato da diverso tempo, seppur più volte smentito, ma adesso ecco la conferma ufficiale da Liberty Media.
Fra i tanti progetti dall'architetto tedesco Hermann Tilke, l'Igora Drive è stato completato nel 2019 e avrebbe dovuto accogliere il suo primo evento internazionale già lo scorso anno,
inserito nel campionato DTM. L'irrompere della pandemia COVID-19 ha però modificato i programmi, facendo saltare l'appuntamento. Per un breve periodo il circuito è stato inoltre presente nella lista delle opzioni "riserva" per il calendario 2021 della MotoGP.
L'omologazione FIA di Grado 1, quella che consente di organizzare gare della categoria regina, è stata ottenuta a fine 2020; per il DTM la configurazione scelta (fra una decina possibili) era quella da 4086 metri e 15 curve. Alcuni piloti della serie tedesca si erano recati in ispezione nei mesi precedenti con giudizi molto positivi. "Le strutture sono fantastiche, non solo la pista ma l'intera ambientazione. In particolare, l'ultimo settore è molto tecnico", aveva ad esempio commentato Philipp Eng, portacolori BMW. Vedremo cosa ne penseranno i colleghi della F1. Per adesso, il boss Stefano Domenicali ha garantito: "Sono certo che il Gran Premio di Russia all'Igora Drive sarà un evento incredibile".
Sulla carta, appare in effetti un passo avanti rispetto a Sochi: anche per i tanti compromessi imposti nel disegno, quello in riva ar Maro Nero è fra i circuiti meno apprezzati del panorama attuale, specialmente per le tante (troppe) curve a 90 gradi e gare non troppo spettacolari. In questo caso, Tilke è invece potuto partire da un foglio quasi bianco, su un'area dedicata di circa 100 etari.
L'Igora Drive godrà inoltre della maggiore vicinanza all'Europa, e la F1 già sottolinea come si trovi a circa 150 km dal confine con la Finlandia, patria di Valtteri Bottas (che a Sochi ha peraltro conquistato la prima vittoria iridata) e di Kimi Raikkonen. Potrebbe quindi diventare una meta più appetibile per gli spettatori, anche provenienti dall'estero. Visto il legame con San Pietroburgo, Liberty Media porta in calendario una cosiddetta "destionation city", una meta di interesse turistico come sarà anche Miami.