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3 Lug [8:10]

Daytona, gara
Dominio di Keselowski

Marco Cortesi

Dominio di Brad Keselowski a Daytona, nella gara di “ritorno” della Sprint Cup Series sull’ovale che ospita la 500 miglia di inizio anno. Il campione 2012 ha regalato al “Capitano” il centesimo successo in NASCAR, un risultato di particolare significato in una giornata in cui la vettura numero 2 è stata imprendibile, con Keselowski in grado di attaccare e difendersi cambiando traiettoria con una facilità estrema. In particolare, a lottare con lui è stato Kurt Busch, spedito in testacoda all’ultimo giro da Joey Logano.

E anche il compagno in casa Penske è stato determinante, con qualche “spinta” ben assestata ed una difesa arcigna. C’è stato anche qualche problema per il leader, come un detrito che aveva fatto alzare a dismisura le temperature, ma tutto si è risolto per il meglio anche perché, a forza di stare davanti, Keselowski ha evitato i tanti incidenti della serata.

Alla fine, Logano ha chiuso quarto alle spalle anche di Kyle Busch e Trevor Bayne, con le Ford del team Roush che, dopo la pole di Biffle in qualifica, hanno terminato tutte e tre in top-10. Ricky Stenhouse ha concluso quinto davanti a Kyle Larson: insieme al compagno di colori in Ganassi Jamie McMurray, ha causato il “big one” della corsa, che ha coinvolto ben 22 vetture. Dopo la toccata, Jimmie Johnson è stato a sua volta mandato KO, e tutto il gruppo si è avventato sulla zona dell’incidente. Fuori gioco, tra gli altri, il leader di campionato Kevin Harvick, oltre a Paul Menard, Matt Kenseth e Danica Patrick.

Altri incidenti hanno messo fuori causa Carl Edwards e Tony Stewart, fresco vincitore di Sonoma, oltre a Casey Mears. Forte il botto di Stewart contro le barriere, che non ha lasciato per fortuna problemi fisici al già tormentato pilota e team manager.

Sabato 2 luglio 2016, gara

1 - Brad Keselowski (Ford) – Penske - 161 giri
2 - Kyle Busch (Toyota) – Gibbs - 161
3 - Trevor Bayne (Ford) – Roush - 161
4 - Joey Logano (Ford) – Penske - 161
5 - Ricky Stenhouse Jr. (Ford) – Roush - 161
6 - Kyle Larson (Chevy) – Ganassi - 161
7 - Austin Dillon (Chevy) – Childress - 161
8 - Greg Biffle (Ford) – Roush - 161
9 - Clint Bowyer (Chevy) – Hscott - 161
10 - Michael McDowell (Chevy) – Premium - 161
11 - Cole Whitt (Ford) – Premium - 161
12 - Casey Mears (Chevy) – Germain - 161
13 - AJ Allmendinger (Chevy) – JTG - 161
14 - Ryan Blaney (Ford) – Wood - 161
15 - Aric Almirola (Ford) – Petty - 161
16 - David Ragan (Toyota) - BK Racing - 161
17 - Denny Hamlin (Toyota) - Gibbs giri - 161
18 - Ryan Newman (Chevy) Childress - 161
19 - David Gilliland (Ford) – Front Row - 161
20 - Michael Annett (Chevy) – Hscott - 161
21 - Dale Earnhardt Jr. (Chevy) — Hendrick - 161
22 - Reed Sorenson (Chevy) – Premium - 161
23 - Kurt Busch (Chevy) – Stewart/Haas - 161
24 - Bobby Labonte (Ford) – Front Row - 160
25 - Carl Edwards (Toyota) – Gibbs - 155
26 - Tony Stewart (Chevy) - Stewart/Haas - 148
27 - Danica Patrick (Chevy) – Stewart/Haas - 130
28 - Matt Kenseth (Toyota) – Gibbs - 127
29 - Martin Truex Jr. (Toyota) - Furniture Row - 127
30 - Kasey Kahne (Chevy) – Hendrick - 122
31 - Landon Cassill (Ford) - Front Row - 119
32 - Chase Elliott (Chevy) – Hendrick - 113
33 - Matt DiBenedetto (Toyota) - BK Racing - 108
34 - Jamie McMurray (Chevy) – Ganassi - 91
35 - Jimmie Johnson (Chevy) – Hendrick - 89
36 - Paul Menard (Chevy) Childress - 89
37 - Brian Scott (Ford) – Petty - 89
38 - Regan Smith (Chevy) – Baldwin - 89
39 - Kevin Harvick (Chevy) – Stewart/Haas - 89
40 - Chris Buescher (Ford) - Front Row - 89

Il campionato
1. Harvick 565; 2. Keselowski 551; 3. Kurt Busch 545; 4. Logano 531; 5. Edwards 527.