5 Dic [22:10]
Deliberata dalla FIA
la futura classe Hypercar
Jacopo Rubino
La futura strada tecnica del World Endurance Championship è ormai definitivamente tracciata. Con il Consiglio Mondiale che si è tenuto oggi a San Pietroburgo, la FIA ha varato il regolamento della classe "Hypercar" che dal 2020 sostituirà l'attuale categoria LMP1 e costituirà il nuovo apice della specialità, traendo ispirazione dai modelli di produzione più suggestivi.
Fra le aggiunte più significative rispetto alle precedenti linee-guida, c'è la derivazione stradale per i propulsori: ogni casa dovrà produrne almeno 25 esemplari (parte ibrida compresa) per la prima stagione, con specifiche praticamente identiche alla versione da gara. E la quota salirà addirittura a 100 per l'anno successivo. Un'imposizione che rischia di tagliare fuori dalla partita i produttori indipendenti come Oreca, Ligier o Dallara.
La potenza complessiva dei propulsori dovrebbe aggirarsi sui 950 cavalli, con pochi paletti progettuali: non ci saranno limiti di cubatura, l'architettura sarà libera, così come la scelta fra aspirato o turbo. I valori in campo saranno poi equilibrati attraverso un sistema di zavorre, calcolato sulla base dei punteggi in classifica. I pesi extra saranno però rimessi nell'edizione 2021 della 24 Ore di Le Mans, che chiuderà la stagione.
Sono stati invece delineati i parametri di peso, con il tetto minimo innalzato a 1040 chili, e di aerodinamica, molto severi ma in cui sarà permesso l'utilizzo di dispositivi ad incidenza variabile. Lo sviluppo delle auto sarà consentito attraverso kit di evoluzione: ogni costruttore disporrà di cinque gettoni fino alla stagione 2024-2025 (al momento fine del prossimo ciclo tecnico).
Quanto al nome, "Hypercar", è da considerarsi provvisorio. Anzi, l'ACO ha chiesto l'aiuto degli appassionati per la scelta finale, e il verdetto delle votazioni verrà annunciato nelle prossime settimane.
Le novità per il 2019-2020
L'edizione 2019-2020 del WEC vedrà intanto introdotte alcune novità nel regolamento sportivo: ad eccezione della 24 Ore di Le Mans, il sistema delle zavorre sarà impiegato nella classe GTE-Am tenendo conto dei piazzamenti in campionato e dei risultati nelle ultime due gare disputate. Nelle soste ai box, per tutte le categorie, non sarà più consentito effettuare in contemporanea il cambio gomme e il rifornimento di carburante.