Michele Montesano
McLaren e Jake Hughes continuano a sorprendere al loro debutto in Formula E. Dopo esserci andato vicino già nei primi due appuntamenti stagionali, sulle strade di Diriyah il binomio britannico è riuscito a siglare la sua prima pole nel campionato elettrico. La squadra inglese non è però da considerarsi una vera e propria novità, visto che in McLaren hanno acquisito tutte le figure chiave del team Mercedes, punto di riferimento delle ultime stagioni nella serie Full Electric.
Ciò non toglie il merito a Hughes che, da assoluto novizio, sta facendo vedere prestazioni decisamente interessanti. Al termine di un giro vissuto tutto in apnea, il Rookie ha battuto per un solo decimo nientemeno che Mitch Evans. La finale ha visto il pilota McLaren avere la meglio sul portacolori Jaguar già nel primo settore, salvo poi commettere qualche sbavatura nel tratto centrale e, infine, ritrovare il guizzo nelle ultime curve. In semifinale Hughes e Sebastien Buemi hanno incrociato nuovamente le armi, riproponendo così il duello visto nella finale di ieri. Questa volta però è stato l’inglese ad avere la meglio andando a sfiorare anche il muretto di curva 7. Lo svizzero dell’Envision Racing si è quindi dovuto accontentare del quarto posto.
Scatterà dalla terza casella René Rast, battuto in semifinale da Evans. Pascal Wehrlein è stato il più veloce fra i piloti sconfitti nei quarti. Il tedesco della Porsche prenderà il via dell’E-Prix di Diriyah dal quinto posto precedendo proprio il leader del campionato Jake Dennis, battuto nei quarti da Hughes. Così come nelle qualifiche di ieri, le vetture spinte dal powertrain Porsche hanno sofferto in fase di frenata non riuscendo a competere contro le McLaren e i motorizzati Jaguar. Spiraglio di luce per le monoposto della galassia Stellantis, sia Edoardo Mortara (nella foto sopra) che Stoffel Vandoorne sono stati finalmente in grado di superare la fase a gironi. La Maserati dell’italo-svizzero e la DS del campione in carica scarteranno dalla quarta fila.
Assoluto protagonista nella gara di ieri, Sam Bird si è visto tagliato fuori dalla fase a duelli per soli 5 centesimi. L’alfiere Jaguar partirà nono seguito da Maximilian Günther, anche lui eliminato per soli 20 millesimi nel Girone B. Il tedesco ha così ripagato il lavoro dei meccanici Maserati, veloci a riparare la vettura pesantemente danneggiata nelle qualifiche di ieri. Costretto ad alzare il piede nel suo giro veloce a causa di un gatto sul tracciato, Dan Ticktum non è andato oltre l’undicesimo crono. Involuzione per il team Mahindra: quattordicesimo Oliver Rowland, solo ventesimo Lucas di Grassi autore di un lungo nel suo ultimo tentativo.
Weekend decisamente amaro per le Nissan di Sacha Fenestraz (nella foto sopra) e Norman Nato, rispettivamente dodicesimo e diciannovesimo. Ancora una volta a stridere è il confronto impietoso con il team cliente McLaren, nettamente più performante a parità di powertrain. Continua l’adattamento in Porsche da parte di Antonio Felix da Costa, diciassettesimo seguito dall’Andretti di André Lotterer. Fanalino di coda le due Cupra ABT. Penultimo l’esordiente Kelvin van der Linde, alle prese con una monoposto sbilanciata in frenata, ultimo Nico Müller ancora una volta fermo per diversi minuti ai box.
Sabato 28 gennaio 2023, qualifica 2
1 - Jake Hughes (Nissan) - McLaren - 1'08"693
2 - Mitch Evans (Jaguar) - Jaguar - 1'08"797
3 - René Rast (Nissan) - McLaren - 1'08"922 - Semifinale B
4 - Sébastien Buemi (Jaguar) - Envision - 1'08"926 - Semifinale A
5 - Pascal Wehrlein (Porsche) - Porsche - 1'09"028 - Quarti B
6 - Jake Dennis (Porsche) - Andretti - 1'09"198 - Quarti A
7 - Edoardo Mortara (DS Maserati) - Maserati - 1'09"279 - Quarti B
8 - Stoffel Vandoorne (DS) - DS Penske - 1'09"282 - Quarti A
9 - Sam Bird (Jaguar) - Jaguar - 1'09"628 - A
10 - Maximilian Günther (DS Maserati) - Maserati - 1'09"643 - B
11 - Dan Ticktum (NIO) - NIO - 1'09"698 - A
12 - Sacha Fenestraz (Nissan) - Nissan - 1'09"670 - B
13 - Sergio Sette Camara (NIO) - NIO - 1'09"735 - A
14 - Oliver Rowland (Mahindra) - Mahindra - 1'09"690 - B
15 - Nick Cassidy (Jaguar) - Envision - 1'09"761 - A
16 - Jean-Eric Vergne (DS) - DS Penske - 1'09"794 - B
17 - Antonio Felix da Costa (Porsche) - Porsche - 1'09"832 - A
18 - André Lotterer (Porsche) - Andretti - 1'09"843 - B
19 - Norman Nato (Nissan) - Nissan - 1'10"107 - A
20 - Lucas di Grassi (Mahindra) - Mahindra - 1'09"975 - B
21 - Kelvin van der Linde (Mahindra) - Cupra Abt - 1'10"221 - A
22 - Nico Müller (Mahindra) - Cupra Abt - 1'10"072 - B