23 Set [10:22]
Domenicali futuro CEO della F1:
sarà l'erede di Carey in Liberty
Jacopo Rubino - XPB Images
Un italiano alla guida della Formula 1: Stefano Domenicali è pronto a diventare il prossimo amministratore delegato del Circus, raccogliendo il testimone da Chase Carey in vista della prossima stagione. Non c'è ancora una conferma ufficiale, ma ormai la notizia è data per sicura da diverse fonti. Il manager imolese affronterà questa nuova sfida professionale lasciando l'attuale ruolo di CEO in Lamborghini, ricoperto dal 2016 con eccellenti risultati a livello produttivo.
Stimato da molte personalità dell'ambiente, anche fra gli ex avversari, Domenicali ritornerà così nell'ambiente della F1, lavorando al fianco di altri due uomini chiave nei successi di Michael Schumacher al volante della Ferrari: Jean Todt, finché il francese resterà a capo della FIA (non si ricandinerà per un altro mandato) e Ross Brawn, responsabile sportivo per conto di Liberty Media.
Domenicali, che è stato anche presidente della commissione monoposto nella stessa FIA portando alla rinascita della F2 e alla ristrutturazione della F3, iniziò la carriera a Maranello nel 1991, diventando poi direttore sportivo. Nel 2007 venne promosso a team principal, come erede di Todt, fino alle dimissioni a campionato 2014 in corso per le grandi difficoltà mostrate dalla squadra all'inizio dell'era turbo-ibrida. Un film molto simile a quello attuale.
Che Carey cedesse le redini della categoria regina, comunque, era ampiamente programmato. Si può dire che l'americano abbia completato la sua missione, grazie al rinnovo del Patto della Concordia da parte di tutte le sscuderie e all'introduzione del budget cap, un passo storico. Carey è stato nominato CEO (e presidente) quando Liberty ha acquisito il controllo della F1 da Bernie Ecclestone, nel gennaio 2017, e dovrebbe comunque mantenere un ruolo dietro le quinte.