27 Ott [13:33]
Ecclestone vuole più incidenti
Stefano Semeraro
Cosa serve alla F.1 per riconquistare il favore degli spettatori? Secondo Bernie Ecclestone la risposta è semplice (e anche un po' agghiaggiande, come direbbe Maurizio Crozza): più incidenti.
«Ai vecchi tempi, ma non potrà più essere così, la gente veniva alle corse e pensava che qualcuno avrebbe potuto restare ucciso», ha spiegato Ecclestone alla vigilia del GP del Messico intitolato ai fratelli Rodriguez (due caduti del Motorsport..). «Oggi sanno che durante la corsa nessuno morirà, e questo è positivo. Io però, vengo criticato quando dico che metterei dei muretti di 40 cm nelle curve. Mi dicono che così non potrebbero fare dei fuoripista, e io rispondo che di sicuro non li farebbero. Però, pensate a quello che è successo ad Alonso in Australia: nessuno pensava che potesse cavarsela facilmente. Quello che dobbiamo fare in quei casi è mettergli attorno molti teli, chiamare l'ambulanza e portarlo via. Al pubblico dici: 'È in ospedale', e più tardi annunci: 'grazie a Dio, sta bene’».
Il pensiero di chiunque andrebbe alla tragedia di Jules Bianchi, un argomento sul quale nessuno ha voglia di scherzare. Ma Bernie la vede diversamente, per lui anche gli incidenti fanno parte dello spettacolo. «Un po' di showbiz, alla gente piace».