Rally

Dakar – 11ª tappa
Al Rajhi a un passo dalla vittoria

Michele Montesano Yazeed Al Rajhi è sempre più vicino alla meta. A dividere il saudita dalla conquista della sua prima Dakar...

Leggi »
World Endurance

Marcos, l’ex ingegnere di Leclerc,
è il nuovo direttore tecnico di Cadillac

Michele Montesano C’è un gran fermento in Cadillac e non solo per il prossimo ingresso in Formula 1, che ricordiamo avverrà a...

Leggi »
formula 1

Pilota per pilota, la stagione '24
Vallteri Bottas - Naif

Vallteri Bottas ha disputato quella che con ogni probabilità è stata la sua ultima stagione nel Mondiale F1. Una carriera lun...

Leggi »
Rally

Dakar – 10ª tappa
Primo centro Ford, Lategan torna leader

Michele Montesano Con la 10ª tappa, la 47ª edizione della Dakar è entrata nel tanto temuto Empty Quarter. Equipaggi e auto ha...

Leggi »
GT Internazionale

Leschiutta nominato a capo
di Lamborghini Squadra Corse

Michele Montesano Lamborghini ha annunciato l’arrivo di Maurizio Leschiutta in veste di Capo del reparto Motorsport del marc...

Leggi »
Rally

Sesks disputerà sei rally
con la Ford Puma di M-Sport

Michele Montesano Se il Rally di Montecarlo, prova inaugurale della stagione 2025 del WRC, vedrà al via solamente due Ford P...

Leggi »
27 Ott [13:33]

Ecclestone vuole più incidenti

Stefano Semeraro

Cosa serve alla F.1 per riconquistare il favore degli spettatori? Secondo Bernie Ecclestone la risposta è semplice (e anche un po' agghiaggiande, come direbbe Maurizio Crozza): più incidenti.

«Ai vecchi tempi, ma non potrà più essere così, la gente veniva alle corse e pensava che qualcuno avrebbe potuto restare ucciso», ha spiegato Ecclestone alla vigilia del GP del Messico intitolato ai fratelli Rodriguez (due caduti del Motorsport..). «Oggi sanno che durante la corsa nessuno morirà, e questo è positivo. Io però, vengo criticato quando dico che metterei dei muretti di 40 cm nelle curve. Mi dicono che così non potrebbero fare dei fuoripista, e io rispondo che di sicuro non li farebbero. Però, pensate a quello che è successo ad Alonso in Australia: nessuno pensava che potesse cavarsela facilmente. Quello che dobbiamo fare in quei casi è mettergli attorno molti teli, chiamare l'ambulanza e portarlo via. Al pubblico dici: 'È in ospedale', e più tardi annunci: 'grazie a Dio, sta bene’».

Il pensiero di chiunque andrebbe alla tragedia di Jules Bianchi, un argomento sul quale nessuno ha voglia di scherzare. Ma Bernie la vede diversamente, per lui anche gli incidenti fanno parte dello spettacolo. «Un po' di showbiz, alla gente piace».
RS Racing