formula 1

Piastri leader del mondiale
Verstappen paga caro il suo "metodo"

Massimo Costa - XPB ImagesE' un segnale pesante quello che Oscar Piastri ha lanciato al mondo della Formula 1 vincendo l...

Leggi »
formula 1

Jeddah - La cronaca
Piastri vince ancora, Leclerc terzo

La cronaca Vince Piastri davanti a Verstappen, bel terzo posto di Leclerc che difende il podio da Norris, quarto. Quinta e ...

Leggi »
World Endurance

Imola – Gara
Ferrari trionfa in casa, Rossi a podio

Michele Montesano Ancora Ferrari. Il Cavallino Rampante ha conquistato il secondo successo consecutivo nel FIA WEC. Dopo il...

Leggi »
F4 French

Nogaro - Gara 2
Dorison crea il caos, poi vince

Massimo CostaLa pioggia ha causato non pochi problemi nelle fasi iniziali della seconda gara della F4 francese a Nogaro. Dop...

Leggi »
FIA Formula 2

Jeddah – Gara 2
La strategia premia Verschoor

Luca Basso - XPB ImagesGrazie a una perfetta gestione dei propri pneumatici, Richard Verschoor ha vinto la Feature Race dell...

Leggi »
F4 French

Nogaro - Gara 1
Munoz batte Perard e Consani

Davide Attanasio - Foto KSPÈ di Alex Munoz il primo successo della F4 francese edizione 2025. Sul circuito di Nogaro, nel gi...

Leggi »
23 Nov 2017 [19:29]

Ecco hypersoft e superhard,
sette mescole Pirelli nel 2018

Da hypersoft a superhard, la gamma di pneumatici Pirelli in Formula 1 si estende ulteriormente ai propri estremi: saranno ben sette le mescole da asciutto realizzate per il Mondiale 2018, che promettono di essere molto più prestazionali. Le novità sono appunto le specifiche hypersoft e la superhard, identificate rispettivamente dal colore rosa e dall'arancione.

La prima sarà la gomma più performante del lotto, uno step oltre la ultrasoft introdotta già nel 2016, destinata alle piste dove sarà necessario il massimo grip meccanico possibile. Hypersoft appunto, nome votato a gran voce dagli appassionati sui social media che con il 62% lo hanno preferito a "megasoft" ed "extremesoft". La superhard sarà, all'opposto, la soluzione più conservativa: di fatto, una garanzia qualora emergessero criticità durante la stagione. La banda arancione resterà perciò una prerogativa della gomma più dura disponibile, mentre alla hard verrà assegnato il blu ghiaccio (creando forse qualche confusione con le coperture wet).

"In paragone a quest'anno, in cui le gomme sono cresciute del 25 per cento per adattarsi alle nuove macchine, i cambiamenti saranno meno rilevanti", ha spiegato Mario Isola, responsabile sportivo Pirelli per le competizioni automobilistiche. Ma tutti i tipi pneumatici, ridisegnati anche a livello di costruzione, scaleranno di un gradino per quanto riguarda la consistenza della mescola. L'approccio sarà più aggressivo. "Ci siamo resi conto che, viste le circostanze particolari del 2017, alcune delle gomme sono state forse troppo conservative", ha confermato Isola. "Nel 2018 sisteremo questo aspetto, fedeli all'idea di avere due pit-stop per la maggioranza delle gare e consentendo ai piloti di spingere dall'inizio alla fine di ogni stint".

Le squadre potranno saggiare le nuove coperture la prossima settimana ad Abu Dhabi, nei test collettivi programmati dopo il Gran Premio.


TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar