24 Nov [11:55]
Yas Marina - Libere 1
Vettel e la Ferrari al comando
Jacopo Rubino - Photo4
C'è il tabù Abu Dhabi da sfatare, una pista dove la Ferrari non ha mai vinto, e riuscirci adesso sarebbe una bella iniezione di fiducia in vista dell'inverno. Senza dubbio, la Rossa ha cominciato con il piede giusto l'ultimo weekend della stagione: il primo turno di prove libere sul circuito di Yas Marina ha visto Sebastian Vettel chiudere davanti a tutti in 1'39"006.
Il tedesco, vincitore in Brasile, a circa 17 minuti dal termine ha scavalcato il rivale Lewis Hamilton che in 1'39"126 si era portato al comando attorno a metà turno. Sono quindi 120 millesimi a separare i due principali protagonisti di questo Mondiale, ma Max Verstappen è lì vicino con la Red Bull, terzo nonostante si fosse lamentato in apertura di scarso feeling con lo sterzo. A seguire, Kimi Raikkonen quarto, sotto i riflettori nelle fasi iniziali per i vistosi sensori montati sull'ala posteriore della sua SF70-H. Il finlandese ha preceduto il connazionale Valtteri Bottas sull'altra Mercedes, che nelle fasi conclusive ha sperimentato l'halo. Anche questo, un assaggio di 2018.
Se Daniel Ricciardo ha concluso questa FP1 soltanto decimo, alle calcagna dei big si sono inseriti Sergio Perez, le McLaren di Fernando Alonso e Stoffel Vandoorne (ormai ai saluti con la Honda) e la Williams di Felipe Massa, nel suo Gran Premio d'addio alla Formula 1. Buon undicesimo posto per il giovane George Russell, pupillo Mercedes di nuovo in prestito alla Force India, che già in mattinata aveva affrontato le prove libere della GP3 in cui si è laureato campione a Jerez.
Non sono mancati dei testacoda, che hanno visto protagonisti senza conseguenze Nico Hulkenberg e il nostro Antonio Giovinazzi, 18esimo nei panni di collaudatore Haas. Il pilota pugliese ha montato a sua volta l'halo, così come Marcus Ericsson sulla Sauber. Un pochino peggio è andata a Romain Grosjean sull'altra vettura americana, che uscendo in curva 19 ha urtato le barriere con il retrotreno. Il francese è riuscito comunque a rientrare da solo ai box.
In coda alla classifica la Toro Rosso di Brendon Hartley, che sembra destinato a partire di nuovo dal fondo della griglia: il neozelandese ha rimediato un'altra penalità di dieci caselle per la sostituzione della MGU-H.
Venerdì 24 novembre 2017, libere 1
1 - Sebastian Vettel (Ferrari) - 1'39"006 - 22 giri
2 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'39"126 - 24
3 - Max Verstappen (Red Bull TAG Heuer) - 1'39"154 - 15
4 - Kimi Räikkönen (Ferrari) - 1'39"518 - 21
5 - Valtteri Bottas (Mercedes) - 1'39"741 - 29
6 - Sergio Perez (Force India Mercedes) - 1'40"293 - 23
7 - Fernando Alonso (McLaren Honda) - 1'40"522 - 19
8 - Stoffel Vandoorne (McLaren Honda) - 1'40"569 - 14
9 - Felipe Massa (Williams Mercedes) - 1'40"723 - 26
10 - Daniel Ricciardo (Red Bull TAG Heuer) - 1'40"773 - 28
11 - George Russell (Force India Mercedes) - 1'41"131 - 26
12 - Romain Grosjean (Haas Ferrari) - 1'41"306 - 23
13 - Lance Stroll (Williams Mercedes) - 1'41"581 - 26
14 - Pierre Gasly (Toro Rosso Renault) - 1'41"646 - 28
15 - Carlos Sainz (Renault) - 1'41"748 - 23
16 - Pascal Wehrlein (Sauber Ferrari) - 1'41"752 - 25
17 - Nico Hulkenberg (Renault) - 1'41"864 - 25
18 - Antonio Giovinazzi (Haas Ferrari) - 1'42"065 - 20
19 - Marcus Ericsson (Sauber Ferrari) - 1'42"344 - 27
20 - Brendon Hartley (Toro Rosso Renault) - 1'42"585 - 34