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12 Mag [12:29]

Ferrari, la caccia al terzo posto
non è più una fantasia, ma realtà

Massimo Costa - XPB Images

La scorsa stagione, pensare di poter puntare al terzo posto nella classifica costruttori del Mondiale F1 era pura follia. Ma quest'anno, la Ferrari è cresciuta molto non solo dal punto di vista della power unit, ma anche grazie alle migliorie aerodinamiche. Dopo le prime quattro gare, il team italiano è quarto con 60 punti, appena 5 in meno della temibile McLaren-Mercedes che occupa la terza piazza. Ma, soprattutto, rasserena il fatto che gli inseguitori, Alpine, Alpha Tauri e Aston Martin, rispetto al 2020 stentano.

In quinta posizione troviamo l'Alpine, ma che a oggi ha ottenuto appena 15 punti. Il divario è dunque notevole e il team francese in Spagna non ha dato seguito a quanto di buono evidenziato in Portogallo nonostante una eccellente qualifica di Esteban Ocon che aveva ottenuto il quinto tempo. La cosa positiva per la Ferrari, è rappresentata anche dal buon rendimento di Charles Leclerc e Carlos Sainz. Il monegasco ha sempre concluso in zona punti (sesto, quarto, sesto, quarto il suo ruolino di marcia) mentre lo spagnolo ha fallito l'approdo in top 10 a Portimao giungendo 11esimo per una strategia gomme errata, ma nelle altre corse ha chiuso ottavo, quinto e settimo.

Sainz fatica più di Leclerc, ma è la conseguenza della riduzione dei test pre campionato. I piloti infatti, hanno potuto provare solo un giorno e mezzo (tre le giornate, divise per due) e per i piloti che hanno cambiato squadra le difficoltà sono evidenti. Non solo Sainz ancora non ha trovato il giusto feeling con la propria monoposto, ma anche Daniel Ricciardo, passato dalla Renault alla McLaren, Sergio Perez, dalla Racing Point alla Red Bull, faticano ad adattarsi. E' solo questione di tempo.

A Maranello non resta che proseguire su questa strada con la consapevolezza che la SF21 ha certamente dei limiti essendo il naturale sviluppo della deludente SF1000 (per contenere i costi la federazione, d'accordo con i team, aveva deciso di bloccare la progettazione di nuove vetture per il 2021 viste le difficoltà dovute al Covid), ma sarà importante concentrarsi sul 2022 quando sono attese le inedite monoposto figlie del nuovo regolamento tecnico, facendo quindi tesoro delle cose positive messe in campo quest'anno.
RS Racing