Jacopo RubinoA Sakhir, proprio alla vigilia dei test ufficiali di Formula 1 in programma dal 12 al 14 marzo, Ferrari e Haas hanno effettuato gli shakedown delle loro nuove monoposto, la SF21 e la VF-21. Anche in questo caso è stata sfruttata la solita regola del filming day, che concede 100 chilometri per effettuare riprese promozionali al di fuori delle prove collettive, con gomme Pirelli demo meno performanti rispetto a quelle da gara.
La Rossa, lanciata ieri via web, è stata guidata prima da Charles Leclerc e poi da Carlos Sainz, da quest'anno alfiere del team di Maranello raccogliendo l'eredità di Sebastian Vettel. Lo stesso schema sarà seguito nella giornata di domani, con il monegasco al volante nella sessione mattutina e lo spagnolo a subentrare dopo la pausa pranzo.
La nuova Haas, stretta parente della Ferrari di cui utilizza power unit e tutte le componenti consentite, verrà mostrata ufficialmente domani in pit-lane prima di cominciare il lavoro in pista, ma intanto ha coperto a sua volta qualche giro di verifica con Nikita Mazepin. Il russo, a differenza del compagno Mick Schumacher, non aveva disputato a dicembre i rookie test di Abu Dhabi.
Il motore montato sulla VF-21 è stato acceso per la prima volta appena ieri, direttamente ai box: a causa delle restrizioni sui viaggi dettati dal Coronavirus, i tecnici Ferrari incaricati non si sono infatti potuti recare nella sede britannica di Banbury, dove quest'anno si è scelto di effettuare l'assemblaggio della macchina.
Soltanto la Mercedes, quindi, ha scelto di non svolgere lo shakedown in preparazione alle prove invernali. La W12 percorrerà direttamente domani i primi metri su asfalto, mentre il filming day è stato fissato per martedì 16, sempre in Bahrain. Nelle passate stagioni i campioni del mondo hanno usato il tracciato di Silverstone, ma a quanto pare questa volta si è voluto evitare il rischio di condizioni meteo sfavorevoli, ora più che mai che i test sono ridotti e perciò preziosi. Anche se si tratta di 100 km.