FIA Formula 2

Budapest - Gara 2
Antonelli fa scacco matto

Davide Attanasio - Dutch Photo AgencyQuando non puoi uscire dalla corsia box perché il semaforo è diventato rosso, e sei cost...

Leggi »
FIA Formula 3

Vah Hoepen squalificato
Fornaroli va sul podio

Colpo di scena nella Formula 3. I commissari tecnici hanno trovato la monoposto di Laurens Van Hoepen, del team ART, sotto pe...

Leggi »
F4 Italia

Le Castellet – Gara 2
Slater si prende la rivincita

Non ci sono più parole per descrivere l’undicesima vittoria nell’Italian F4 Championship certified by FIA di Freddie Slater. ...

Leggi »
FIA Formula 3

Budapest - Gara 2
Tsolov-Van Hoepen per ART

Finalmente ce l'ha fatta. Nikola Tsolov, al secondo anno di F3, è riuscito a vincere la corsa più importante del fine set...

Leggi »
Rally

Rally di Lettonia – 3° giorno finale
Rovanperä-Ogier nel segno Toyota

Michele Montesano Non si arresta la marcia di Kalle Rovanperä. Il campione in carica del WRC ha ormai messo saldamente le man...

Leggi »
Formula E

Londra – Gara 1
Wehrlein vince e vede il titolo

Michele Montesano Tra i due litiganti il terzo gode. A due gare dal termine del campionato, il titolo di Formula E sembrava d...

Leggi »
25 Nov [17:10]

Finire la stagione al terzo posto:
difficile, ma la Ferrari può provarci

Jacopo Rubino

Il pazzo Gran Premio di Turchia, con Sebastian Vettel a podio e Charles Leclerc quarto, ha regalato alla Ferrari un inaspettato bottino di punti, 27, e una nuova prospettiva: andare a caccia del terzo posto nel Mondiale di Formula 1, che alla vigilia di Istanbul sembrava ormai fuori portata. Ma a volte basta una domenica per cambiare tutto. Restano tre tappe in calendario, l'idea non è impossibile ma sa di impresa, vedendo la Racing Point terza a +24, la McLaren a +19, la Renault a +6. Al Cavallino servirà fortuna, ma soprattutto una vettura competitiva. Ed è questo l'aspetto base, anche per guardare al 2021 con maggiore ottimismo.

Le novità aerodinamiche introdotte dalla trasferta di Sochi, pur di piccola entità, hanno via via condotto la SF1000 sulla strada corretta, specialmente ripensando al fondo toccato in Belgio. L'esame Bahrain, dove si disputano i due prossimi round, si preannuncia però tosto: a Sakhir conta molto il propulsore, attuale debolezza della Rossa che stando al team principal Mattia Binotto è sotto di "40 o 50 cavalli" rispetto alla Mercedes (il cui V6 equipaggia, nello specifico, la Racing Point). L'anno prossimo, con una power unit riprogettata, c'è comunque fiducia di poter colmare parte del gap.

Ma torniamo a oggi: in Bahrain inutile basarsi sulle edizioni precedenti, con le vittorie 2017-2018 di Vettel e quella sfuggita nel 2019 per un problema tecnico a Leclerc, che al sabato aveva siglato la prima pole della carriera in F1. La Ferrari 2020 non è una macchina competitiva quanto le precedenti, e di certo non gode di vantaggi motoristici. Anzi, per questo potrebbe essere persino più ostica la seconda gara mediorientale, sul cosiddetto "Outer Circuit" in cui le velocità medie saranno elevatissime, quasi al livello di Monza. Uscirne in modo positivo sarebbe una enorme iniezione di fiducia.

"L'obiettivo è prolungare il trend degli ultimi cinque Gran Premi, che ci hanno visto recuperare un po' di competitività rispetto ai nostri avversari diretti di quest'anno", ha confermato il direttore sportivo Laurent Mekies. Il francese farà di nuovo le veci di Binotto, il quale resterà Maranello per coordinare il lavoro di sviluppo in sede.

Agguantare la terza posizione in graduatoria resta difficilissimo, ma la Ferrari, ora soltanto sesta, potrebbe almeno evitare il peggior piazzamento finale dal 1980. Dal 1981 non va sotto al quinto posto (ma grazie a Gilles Villeneuve arrivarono due vittorie), e al quarto dal 2014. Una piccola toppa a questa stagione deludente si può ancora mettere, ma poi bisognerà voltare pagina.
RS Racing