Dalla piovosa Edimburgo alla terra dove il sole batte sempre, la California, Hollywood. Dove Dario Franchitti ha incontrato l’attrice Ashley Judd, divenuta da ormai più di dieci anni sua moglie. Una bella coppia, solida. Come il Franchitti pilota. Che non si è fatto abbattere dalla pochezza di risultati ottenuti in Nascar e con umiltà ha capito che quel mondo non faceva per lui, almeno per ora. E così si è rituffato nelle monoposto, che aveva lasciato da campione Indycar al termine della stagione 2007. Quell’anno vinse con il team Andretti/Green, ora ci ha riprovato con Ganassi e quel titolo se lo è ripreso. Cinque vittorie, grande intelligenza tattica evidenziata anche nella ultima e decisiva prova di domenica scorsa. 36 anni, di cui 13 spesi in America. Era una delle promesse britanniche...
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Magazine Italiaracing n. 57