22 Giu [15:16]
Gelo tra Kvyat e Sainz
Tensione nel team Toro Rosso
Massimo Costa
Improvvisa, soprattutto inattesa, esplode la tensione nel team Toro Rosso. A Montreal, in qualifica, Carlos Sainz si era lamentato via radio del comportamento di Daniil Kvyat in quanto non era collaborativo per quanto riguarda lo sfruttamento delle scie. A quanto pare, vi era un preciso accordo che avrebbe dovuto favorire lo spagnolo, ma così non è stato. Sembrava finita lì. Invece, Kvyat a Baku ha risposto per le rime al compagno di squadra affermando che a Montreal, per la rotazione prevista in Toro Rosso, doveva essere lui a beneficiare della scia in qualifica.
E ad Autosport ha dichiarato: "Carlos ha avuto un comportamento scorretto dopo la qualifica. Come si è potuto appurare dai dati della qualifica, non ho avuto alcun guadagno dalla scia. Potete prendere il suo e il mio miglior giro in qualifica e non c'è alcuna differenza, vedrete la stessa velocità massima nello stesso rettifilo. Penso che veda dei fantasmi. La nostra è una strategia chiara, a rotazione, per favorire entrambi. Una volta sto dietro io, una volta sta dietro lui. A Baku toccherebbe a Carlos ottenere un 'rimorchio', ma non sono sicuro che voglio collaborare. Per quanto mi riguarda è tutto chiaro come il cielo. Se lui ha qualche domanda da farmi è libero di venire da me e parlarmi, se è abbastanza coraggioso. Se non lo è, verrà a parlare con voi della stampa per inviare i suoi messaggi nascosti".
Sainz ha replicato con calma: "Preferisco non parlarne, è una cosa interna della squadra. Ho già espresso la mia opinione e i miei pensieri riguardo tale situazione. Ritengo che vi sia stato un atteggiamento chiaramente ingiusto nei miei confronti, specialmente in quel tipo di circuito. L'ho detto a loro, ne abbiamo discusso e ce ne siamo già dimenticati avendo trovato una soluzione".