21 Feb [15:26]
Hamilton senza freni
"Siamo qui per fare la storia"
Massimo Costa - Photo 4
Nella giornata di giovedì, Lewis Hamilton mentre in pista era impegnato il suo compagno di squadra Valtteri Bottas si è concesso alla stampa parlando del presente e di quello che potrà essere il campionato. Tanto per capire la determinazione che ormai da anni accompagna senza tregua Hamilton e tutta la Mercedes, il cinque volte campione del mondo ha subito sottolineato: "Siamo qui per fare la storia". L'inglese non si cura più di tanto dei numeri: "Non lavoriamo pensando alle statistiche, ma per raggiungere nuove frontiere. Non ho mai pensato di fermarmi come qualcuno ha sostenuto, perché avrei dovuto lasciare qualcosa che amo profondamente. Mi piacciono le nuove sfide, i nuovi traguardi che ci poniamo e forse la parte più figa è lavorare assieme a duemila persone".
Hamilton durante l'inverno si è preparato duramente dal punto di vista fisico: "Ho messo su più di due chili di muscoli, sono comunque nel limite del peso imposto dal regolamento F1. L'anno scorso con le vecchie regole dovevo stare attento a quel che mangiavo, lo scorso inverno non mi sono posto limiti e mi sento in forma come mai in passato". Insomma, messaggio lanciato ai naviganti, leggi Ferrari.
Lewis non ha mancato di parlare della nuova Mercedes e della Ferrari: "Non c'è niente che possa spaventarmi in questo momento. Stiamo comprendendo il comportamento della W10 e devo dire che mi sembra molto vicino alla W09 anche se abbiamo meno carico aerodinamico. Stiamo raccogliendo il maggior numero di dati possibili e la prossima settimana avremo le idee più chiare. Per ora siamo in competizione con il nostro passato e cerchiamo sempre di alzare l'asticella. La Ferrari mi pare abbia un pacchetto migliore del 2018 per cui ci attende una stagione più impegnativa".
Infine, due parole anche per Charles Leclerc: "Non dovete creare troppe aspettative, è solo al secondo anno di F1 e può commettere errori anche se è un ragazzo di talento. Per un pilota non c'è niente che possa rimpiazzare l'esperienza e sarà interessante vedere come lavoreranno assieme Leclerc e Vettel. Posso dire che Charles sarà eccitato oltre ogni limite e avrà più energia di chi è in F1 da tanti anni. Lo dico perché ho vissuto una simile esperienza nel mio primo anno di F1 quando in McLaren avevo come compagno di squadra Alonso che aveva appena vinto due mondiali".