22 Set [21:29]
Hamlin, il piacere di essere "il cattivo"
Marco Cortesi
"Ho battuto il vostro pilota preferito. Quale? Tutti." Denny Hamlin ha definitivamente abbracciato il ruolo del cattivo della NASCAR a Bristol, rispondendo così a una valanga di fischi che gli arrivavano dalle tribune dopo il suo successo. Cattivo ma sveglio, come testimoniato da una battuta brillante che ha fatto tacere di colpo migliaia di persone, e anche di classe. Non il solito pilota stock car "grezzo" e scontroso, ma un "villano" pungente e divertito.
A 42 anni, il pilota della Virginia (ma nato in Florida) è uno dei volti più riconoscibili e influenti della categoria. Ha uno sponsor che lo segue da sempre, FedEX, una carriera di successo e un team che lo ha appena confermato di fatto fino a fine carriera. Inoltre, ha fondato una scureria con Michael Jordan che continua a crescere e dare risultati. Si può permettere di non accettare compromessi. Nessuno ha la sua competenza e varietà di esperienza. Ma anche la sua testardaggine.
Hamlin ha deciso di dire sempre quello che pensa, offrendo opinioni senza filtro, e ha perfino avviato un podcast, "Actions Detrimental" che è diventato un successo clamoroso. Facendo arrabbiare molti ma anche raccontando le gare NASCAR a un livello di profondità mai visto.
Quando si scorna con gli avversari, non fa mezzo passo indetro, ammettendo a chiare lettere anche quando mette in atto comportamenti vendicativi. Celebri gli "scambi di cortesie" con un altro duro come Ross Chastain: l'ammissione di aver spedito a muro il rivale di proposito in una delle sue puntate l'aveva portato a una maxi multa con penalità.
L'essere diretto e senza compromessi gli ha portato nuovi fan, ma anche moltissimi hater. Spesso, le sue dichiarazioni in pista sono coperte da bordate di fischi e dita medie alzate. Ma lui reagisce sempre ironicamente. "Tutti adorano i vincitori giusto?" Ha detto quando è uscito dalla macchina nell'ultima gara, decuplicando la reazione delle persone.
Quasi come Kurt e Kyle Busch dei bei tempi, ma con molta più finezza. Alla ricerca ancora del primo titolo, che lo vede quest'anno favorito, ma forte delle oltre 50 vittorie in carriera, Hamlin ha travalicato la figura del pilota ed è pronto a farlo ancora di più nel futuro.