8 Nov [14:58]
Hockenheim - Gara 2
Rast vince ed è tricampione
Jacopo Rubino
2017, 2019, 2020. René Rast è tricampione DTM, alla pari di un mostro sacro della categoria come Klaus Ludwig. Davanti, a quota 5, solo la leggenda Bernd Schneider. In gara 2 a Hockenheim il pilota tedesco si è confermato sul trono, e lo ha fatto vincendo di forza nonostante il vantaggio abbastanza rassicurante su Nico Muller, 16 punti, di cui godeva dopo la pole siglata nella qualifica del mattino.
Rast al via è stato beffato da Mike Rockenfeller, ma al terzo giro si era già portato in vetta. Quarto in griglia, Muller si è messo all'inseguimento dopo aver subito sorpassato Jamie Green e poi lo stesso Rockenfeller. Lo svizzero ha effettuato la sosta obbligatoria alla 15esima tornata, e alla 19esima ha superato di un soffio il suo antagonista che usciva dalla corsia box. A gomme fredde il portacolori del team Rosberg ha concesso un po' di terreno, ma in circa cinque giri ha colmato il distacco di 3"5 e nella lunga piega della Parabolika ha compiuto il sorpasso definitivo.
Da quel momento per Rast è stata una marcia trionfale verso la settima vittoria dell'anno, l'ultima con le vetture Class 1 che nel 2021 verranno sostituite dalle GT3. Sia in pista che in classifica Muller si è quindi dovuto accontentare della piazza d'onore, pur essendo stato leader fino alla scorsa tappa di Zolder. Ma Rast dal Nurburgring è stato un rullo compressore, senza mai scendere dal podio.
Come ieri terza posizione per Jamie Green, il veterano del DTM presente sin dal 2005. L'inglese ha avuto la meglio su Rockenfeller e Robin Frijns, poco brillante in questo weekend. Audi ha fatto 6 su 6 rifilando a BMW un altro "cappotto", quando Loic Duval ha superato Jonathan Aberdein. Nel primo attacco il francese è stato troppo aggressivo, sportellando il sudafricano a cui ha dovuto ridare strada, ma il secondo tentativo è stato quello buono.
Timo Glock, ottavo sotto la bandiera a scacchi, chiude la stagione da miglior portacolori del marchio bavarese in graduatoria, quinto. Una piccola consolazione. Del resto BMW è stata sonoramente battuta dalla rivale Audi nel biennio con le auto 2.0 turbo della Class 1. Che ora vanno già in pensione.
Domenica 8 novembre 2020, gara 2
1 - René Rast (Audi) - Rosberg - 37 giri 57'49"271
2 - Nico Muller (Audi) - Abt - 10"199
3 - Jamie Green (Audi) - Rosberg - 13"409
4 - Mike Rockenfeller (Audi) - Phoenix - 16"648
5 - Robin Frijns (Audi) - Abt - 17"887
6 - Loic Duval (Audi) - Phoenix - 26"068
7 - Jonathan Aberdein (BMW) - RMG - 32"673
8 - Timo Glock (BMW) - RMG - 40"451
9 - Sheldon van der Linde (BMW) - RBM - 40"974
10 - Philipp Eng (BMW) - RBM - 43"244
11 - Marco Wittmann (BMW) - RMG - 48"476
12 - Fabio Scherer (Audi) - WRT - 53"027
13 - Harrison Newey (Audi) - WRT - 56"513
14 - Ferdinand Habsburg (Audi) - WRT - 65"095
15 - Robert Kubica (BMW) - ART - 1'15"953
16 - Lucas Auer (BMW) - RMR - 1 giro
Giro più veloce: René Rast 1'31"027
Il campionato
1.Rast 353 punti; 2.Muller 330; 3.Frijns 279; 4.Rockenfeller 139; 5.Glock 120; 6.van der Linde 108; 7.Duval 108; 8.Green 98; 9.Wittmann 95; 10.Habsburg 68