29 Lug [11:50]
Hockenheim - Libere 1
Le Mercedes volano nel primo settore
Stefano Semeraro - Photo 4
È il compleanno di Fernando Alonso e la giornata parte con gli auguri e la torta nei box per l'ex ferrarista, il dolce vero però, lo assaggiano sempre quelli della Mercedes anche perché a fine sessione Alonso si amareggia un po' con la sua ex scuderia per una questione di traffico in pista. Primi due tempi per Nico Rosberg e Lewis Hamilton, che nel finale va anche largo, con le Frecce d'argento che volano letteralmente nel primo settore anche con le soft prendendo 4 decimi a tutta la concorrenza, e chiudono con un secondo sui primi inseguitori. Rosberg nella seconda metà della sessione ha montato le supersoft migliorandosi di due secondi e lasciando a tre decimi Hamilton. Con questi tempi forse domani anche la pole record di Michael Schumacher rischia di essere battuta.
Dietro le Ferrari ci sono, e stavolta vincono il duello con le Red Bull-Renault, con Sebastian Vettel che prova anche una simulazione gara con buoni riscontri e Kimi Raikkonen comunque quarto nonostante tre quarti d'ora passati ai box per intervenire su una sospensione. Sebastian è anche il protagonista di due piccoli incidenti, prima quando si trova in traiettoria a Romain Grosjean, che lo rampogna, poi come si diceva finisce alle prese con Alonso che via radio commenta con sarcasmo: «Forse dobbiamo costruire una pista apposta per le Ferrari che hanno bisogno di girare da sole...».
Le Red Bull paiono di nuovo attardate nello sfruttare al meglio le gomme, come a Baku, ma si confermano terza forza mentre la quarta è ormai stabilmente la McLaren-Honda, con Alonso settimo nonostante l'arrabbiatura e Jenson Button subito dietro. L'impegno Honda inizia a farsi sentire con continuità. La Toro Rosso-Ferrari ha portato in Germania alcuni sviluppi e si piazza alle spalle di quelli di Woking ed è curioso come in (quasi) tutti i team i compagni di squadra siano appiccicati gli uni agli altri.
Deludono le Williams-Mercedes, con Valtteri Bottas davanti a Felipe Massa (ma spesso il team inglese il venerdì mescola le carte), se la cava Grosjean, l'unico a interrompere la sequenza delle coppie, nonostante qualche fumino per il traffico e una escursione fuori pista, che gira tre decimi più veloce di un Charles Leclerc comunque combattivo. Le due Force India-Mercedes sono l'altra incognita, anche perché hanno girato con le medie, lasciando forse sospettare una stregia a sorpresa in gara. In coda Rio Haryanto, al suo canto del cigno in F.1 (l'Addio di Rio) che si piazza davanti a Pascal Wehrlein. Ora è in corso una riunione per spiegare ai giornalisti il sesnso delle novità regolamentari studiate dallo Strategy Group.
Venerdì 29 luglio 2016, libere 1
1 - Nico Rosberg (Mercedes W07) - 1'15"517 - 32 giri
2 – Lewis Hamilton (Mercedes W07) - 1'15"843 - 30
3 - Sebastian Vettel (Ferrari SF16-H) - 1'16"667 - 29
4 - Kimi Raikkonen (Ferrari SF16-H) - 1'16"852 - 23
5 - Max Verstappen (Red Bull RB12-Renault) - 1'16"927 - 29
6 – Daniel Ricciardo (Red Bull RB12-Renault) - 1'17"089 - 30
7 - Fernando Alonso (McLaren MP4/31-Honda) - 1'17"183 - 18
8 - Jenson Button (McLaren MP4/31-Honda) - 1'17"612 - 15
9 - Daniil Kvyat (Toro Rosso STR11-Ferrari) - 1'18"008 - 24
10 – Carlos Sainz (Toro Rosso STR11-Ferrari) - 1'18"044 - 22
11 - Marcus Ericsson (Sauber C35-Ferrari) - 1'18"198 - 28
12 - Valtteri Bottas (Williams FW38-Mercedes) - 1'18"210 - 36
13 - Felipe Massa (Williams FW38-Mercedes) - 1'18"322 - 33
14 – Romain Grosjean (Haas VF16-Ferrari) - 1'18"589 - 20
15 – Nico Hulkenberg (Force India VJM09-Mercedes) - 1'18"591 - 35
16 - Sergio Perez (Force India VJM09-Mercedes) - 1'18"628 - 29
17 – Charles Leclerc (Haas VF16-Ferrari) - 1'18"882 - 32
18 – Kevin Magnussen (Renault RS16) - 1'18"993 - 35
19 – Felipe Nasr (Sauber C35-Ferrari) - 1'18"961 - 22
20 – Esteban Ocon (Renault RS16) - 1'18"981 - 30
21 - Rio Haryanto (Manor MRT05-Mercedes) - 1'19"167 - 34
22 - Pascal Wehrlein (Manor MRT05-Mercedes) - 1'19"975 - 33