4 Mag [16:53]
Hockenheim, qualifica: la pole a Scheider
Massimo Costa
È partito il nuovo campionato DTM, con prove libere di 90 minuti, ridotte al solo sabato mattina e conseguente venerdì di riposo (quando fino alla scorsa stagione vi erano due turni più uno ante qualifica), con le vetture dotate di DRS e con l'introduzione delle gomme Hankook soft. La prima qualifica ha subito proposto un menu decisamente emozionante. I tre marchi che danno vita alla categoria si sono sfidati nel finale Q4 dove i migliori quattro si sfidano, cronometro in mano, sulla disputa di un solo giro. Timo Scheider dell'Audi ha vinto la pole in 1'35"918 battendo la BMW di Augusto Farfus, fermatosi a 1'36"034, la Mercedes di Christian Vietoris (1'36"194) e Robert Wickens, per la prima volta protagonista della sfida finale, ma senza tempo.
È stato un pomeriggio difficile, iniziato con pista bagnata, e subito nel Q1 si sono registrate eliminazioni eccellenti e anche dolorose per i nostri colori. Edoardo Mortara infatti, è rimasto invischiato nelle retrovie non riuscendo a far meglio del diciannovesimo crono con la sua Audi. Roberto Merhi invece, all'inizio del Q1 ha pensato bene di andare a sbattere subito all'ingresso del Motodrom. Con loro sono "caduti" Dirk Werner (Audi), il debuttante Marco Wittmann (BMW), Miguel Molina (Audi) e Andy Priaulx (BMW). Nel successivo Q2, i tempi sono scesi ed era fondamentale capire il momento giusto per montare le slick.
Grande battaglia dunque e vittime eccellenti come l'ex pilota di F.1 Timo Glock della BMW, Mike Rockenfeller che era stato il leader del turno libero con l'Audi, l'uomo mercato Jamie Green (in inverno passato dalla Mercedes all'Audi) e poi Filipe Albuquerque, mai in partita, Adrien Tambay e Martin Tomczyck, primo degli esclusi. Divertente il Q3, con i tempi che scendevano sempre più e la classifica che pareva come impazzita per la rapidità con la quale i nomi al vertice cambiavano. Fin lì bravissimi, considerando che sono al debutto, Daniel Juncadella e Pascal Wehrlein non hanno potuto far meglio del decimo e ottavo posto (tra di loro il sorprendente Joey Hand). Dal Q4 sono rimasti esclusi anche i grandi della serie, il campione Bruno Spengler, Gary Paffett e Mattias Ekstrom. Poi, come detto sopra, Scheider ha fatto valere la sua esperienza firmando la sua undicesima pole in carriera nel DTM.
Nella foto, Timo Scheider
Lo schieramento di partenza
1. fila
Timo Scheider (Audi RS5) - Abt - 1'35"918 - Q4
Augusto Farfus (BMW M3) - RBM - 1'36"034 - Q4
2. fila
Christian Vietoris (Mercedes C-Coupé) - HWA - 1'36"194 - Q4
Robert Wickens (Mercedes C-Coupé) - HWA - no time - Q4
3. fila
Mattias Ekstrom (Audi RS5) - Abt - 1'40"005 - Q3
Gary Paffett (Mercedes C-Coupé) - HWA - 1'40"496 - Q3
4. fila
Bruno Spengler (BMW M3) - Schnitzer - 1'41"184 - Q3
Pascal Wehrlein (Mercedes C-Coupé) - Mucke - 1'41"337 - Q3
5. fila
Joey Hand (BMW M3) - RBM - 1'41"637 - Q3
Daniel Juncadella (Mercedes C-Coupé) - Mucke - 1'43"775 - Q3
6. fila
Martin Tomczyk (BMW M3) - RMG - 1'48"947 - Q2
Jamie Green (Audi RS5) - Abt - 1'49"129 - Q2
7. fila
Adrien Tambay (Audi RS5) - Abt - 1'49"136 - Q2
Mike Rockenfeller (Audi RS5) - Phoenix - 1'49"366 - Q2
8. fila
Timo Glock (BMW M3) - MTEK - 1'49"842 - Q2
Filipe Albuquerque (Audi RS5) - Rosberg - 1'50"296 - Q2
9. fila
Andy Priaulx (BMW M3) - RMG - 1'50"190 - Q1
Miguel Molina (Audi RS5) - Phoenix - 1'50"399 - Q1
10. fila
Edoardo Mortara (Audi RS5) - Rosberg - 1'50"416 - Q1
Dirk Werner (BMW M3) - Schnitzer - 1'50"926 - Q1
11. fila
Roberto Merhi (Mercedes C-Coupé) - HWA - 1'50"810 - Q1 *
Marco Wittmann (BMW M3) - MTEK - 1'50"871 - Q1 *
* Penalizzati per non rispetto del parco chiuso da parte dei meccanici