10 Set [17:59]
IL FATTO
E' ufficiale: la Red Bull
ha comprato la Minardi
Una settimana fa, mentre era in corso il GP d'Italia a Monza, Italiaracing aveva anticipato la notizia che vedeva la Red Bull in pole position per l'acquisto della Minardi. In settimana la trattativa ha imboccato la giusta via e in pochi giorni si è positivamente conclusa. Il nome Minardi probabilmente scomparirà per lasciare spazio a quello di Red Bull Junior Team. Sembra tramontata l'ipotesi di un team Red Bull esclusivamente americano. La sede della squadra rimarrà a Faenza e anche per quanto riguarda il personale al momento non sono annunciate particolari variazioni. La direzione dovrebbe passare da Paul Stoddart ad Helmut Marko che si è sempre occupato del programma piloti e che in passato gestiva un proprio team di F.3000. Non è ancora chiaro se l'esperienza e il carisma di Giancarlo Minardi verranno utilizzati. Per l'acquisto della squadra si parla di una cifra che si aggira tra i 40 e i 50 milioni di euro. Piloti: chi rimarrà fuori dalla Red Bull (o Klien o Liuzzi) troverà sicuramente spazio nel Red Bull Junior Team dove potrebbe debuttare Speed.
L'azienda di Dieter Mateschitz sta dimostrando di avere le idee ben chiare. Oltre all'immenso e incredibile programma di allevamento di giovani talenti, Red Bull ha ora due team in F.1. Quello che sta facendo Mateschitz è incredibile. Prendendoli dal karting o dalla F.Renault 2.0 ha già portato in F.1 Christian Klien, Vitantonio Liuzzi e Scott Speed riuscendo a fare, da privato, quello che gli acclamati programmi del Renault Drivers Development e Toyota Drivers Academy non sono riusciti a raggiungere.
Concludiamo con una constatazione: Red Bull si trova ora ad avere bloccato sei sedili (quattro ufficiali più due da tester) aumentando le speranze dei tanti giovani che ha sotto la propria protezione e cancellando quelle di chi non fa parte del programma di Mateschitz. Anche se una porticina aperta rimarrà sempre se pensiamo all'ingaggio di David Coulthard per la stagione 2005.
Massimo Costa